Il Consiglio Federale ha deciso: la Reggina è esclusa dalla prossima serie B, ammesso invece il Lecco che parteciperà al campionato cadetto dopo 50 anni di assenza. In mattinata la Covisoc ha rigettato il ricorso degli amaranto a causa del mancato versamento dei 757 mila euro all’erario nei tempi stabiliti, confermando il verdetto di primo grado.
Secondo la normativa della FIGC infatti la data di scadenza per adempiere al debito sportivo era fissata al 20 giugno, mentre la decisione del tribunale fallimentare di Reggio Calabria aveva concesso alla società amaranto di saldare la pendenza entro il 12 luglio.
La Reggina, dal canto suo, ha già annunciato il ricorso che sarà discusso davanti al Collegio di Garanzia del Coni il 20 o 21 luglio. Nel caso di un’ulteriore sentenza negativa gli amaranto dovranno appellarsi al TAR del Lazio, organo che non applica l’ordinamento sportivo e che dovrebbe riunirsi entro il 2 agosto. Infine, previsto un ultimo grado di giudizio, quello del Consiglio di Stato, che si eventualmente si pronuncerebbe entro la fine del mese di agosto.
S.R.
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