Reggina, Toscano: “Il Monopoli è la squadra che mi piace di più, sarà gara da colpo su colpo…”

Nonostante il distacco dal Bari sia tornato a livelli importantissimi, guai a dire a mister Toscano che il più è stato fatto. Concentrazione massima e consapevolezza, continuano ad essere gli imperativi della compagine dello Stretto.

Di seguito, tutte le dichiarazioni rese da Toscano nel corso della conferenza stampa odierna

SI CHIUDE UN CICLO…Ciclo di gare decisive? Ne sono convinto ancora di più, dopo quello che è successo in queste due gare. Abbiamo fatto due vittoria importanti, abbiamo guadagnato di nuovo quello che ci eravamo meritato alla fine del girone d’andata. La partita di domani fa chiudere un ciclo in cui abbiamo incontrato le squadre più forti, e domani ne incontreremo un’altra di livello. La fine di questo ciclo ci dovrà dire quello che sarà per le prossime nove gare…

IL TRIONFO DEL CERAVOLO-Siamo arrivati al derby con una voglia incredibile, e credo che quello sia stato il fattore determinante. Qualcuno non ha giocato per la febbre e qualcuno ha giocato con la febbre, mentre qualcun altro ha stretto i denti per via di problemi che si porta dietro, ma nonostante tutte queste difficoltà è emersa la voglia di un gruppo e di una squadra che voleva portare a casa la vittoria, dare continuità a quello che sta facendo e mandare un segnale forte…Un gruppo che voleva regalare alla propria gente, alla propria città, una partita di livello.

L’IMPORTANZA DEGLI ESTEERNI-Si, la scelta tra Rubin e Liotti è dettata da quello che vogliamo fare noi e dalle caratteristiche dell’avversario, ma anche da chi vedo meglio dal punto di vista mentale e fisico. E’ palese che per come giochiamo noi il rendimento e la prestazione degli esterni cambia la prestazione della squadra, per intensità e per qualità. Devi stare attento a scegliere il calciatore giusto, fermo restando che chi subentra riesce comunque a dare equilibrio ed imprevedibilità nel ruolo, e questa è stata la nostra forza anche nel girone d’andata.

COLPO SU COLPO-Il Monopoli è la squadra che mi piace di più, forse perché ci assomiglia di più in quanto a modo di giocare. Ha le nostre stesse vittorie fuori casa, sta facendo cose eccezionali in questo campionato ma del resto le aveva fatte anche nella scorsa stagione. Hanno qualità, anche nei singoli, il nostro obiettivo anche domani è quello di ridimensionare le qualità dell’avversario, così come abbiamo fatto anche in altre partite importanti. Serve un’altra partita perfetta, di livello. Sarà una gara più aperta rispetto alle altre, considerato anche come giocano loro. Una partita in cui bisognerà ribattere colpo su colpo.

BENTORNATO ABDOU-Doumbia ha caratteristiche diverse da quelle degli altri attaccanti che abbiamo, intanto è stato decisivo mercoledì e sono contento per lui, perché risultare determinante in una partita come quella di Catanzaro ti deve dare consapevolezza e fiducia.Lo abbiamo aspettato, sono convinto che da qui alla fine ci darà quel contributo che anche lui si aspetta e che metterà a disposizione della squadra.

LE DIFFICOLTA’ SUPERATE…Bianchi insostituibile per caratteristiche fisiche? Non credo che ci siano insostituibili, anche Sounas per le sue caratteristiche ha fatto una buona gara a Catanzaro. Noi abbiamo avuto delle difficoltà, e le abbiamo superate tutte: abbiamo perso Bertoncini e Blondett da centrale ha fatto benissimo, abbiamo perso Garufo e Blondett a destra ha fatto bene, così come ha fatto bene Gasparetto al centro. Doumbia è entrato ed ha fatto bene, così come tutti gli altri che sono entrati dalla panchina. Ognuno mette dentro la partita le sue qualità e le sue caratteristiche.

UN CAMMINO STORICO…Numeri record? Intanto dobbiamo concentrarci sulla partita di domani, ma uno sguardo su quello che i ragazzi stanno facendo lo diamo, e questo deve essere la nostra forza, perché si tratta di numeri importanti. Dobbiamo restare concentrati, l’unico errore che possiamo fare domani, e l’ho detto anche ai ragazzi, è portarci ancora dietro la partita di mercoledi. Ci mancano sette vittorie, questo ci dice la matematica. Dobbiamo pensare a farle, inutile fare altri calcoli.

INFERMERIA-Chi recupera? Corazza no, Bresciani no, Loiacono bisogna ancora vedere perché aveva la febbre, R0ssi uguale perché a Catanzaro aveva 38. Bertoncini è out. Rischio che non giochino i tre difensori titolari? Sono sereno, chi ha sostituito gli indisponibili ha sempre fatto bene.

ARMA IN PIU’-Rivas è uno dei tanti calciatori che abbiamo noi con delle grosse qualità. L’ultimo step che deve fare è capire i tempi ed il contesto di gioco. A volte diventa frenetico e cerca di sfruttare la sua forza fisica, invece di rimanere sereno e far valere la qualità. Però è un ’98…Sta crescendo, negli ultimi 16 metri sta diventando più determinante, vedi sia Paganese che Catanzaro.

NESSUN APPELLO…La polemica di Auteri? Lasciamo perdere (sorride, ndr), non ho voluto andare dietro a certi discorso dopo la gara, figuriamoci se lo faccio adesso che c’è da pensare al Monopoli? Appelli? Stavolta no, sono sicuro che domani ci sarà il Granillo delle grandi occasioni e che i tifosi spingeranno ancora questi ragazzi.