Alibi, caccia alle streghe, fantasmi inesistenti, vuoti di memoria. Da parte degli avversari sconfitti a ripetizione dalla Reggina, fino ad oggi ne abbiamo sentite di cotte e di crude. Ma c’è anche chi sa riconoscere i meriti di una squadra che sta facendo cose eccezionali, e stramerita la posizione che occupa. E’ il caso del tecnico del Teramo Bruno Tedino, il quale, nella conferenza stampa pre-partita, ha rivolto elogi a ripetizione verso la compagine dello Stretto.
Di seguito, i passaggi salienti della conferenza (fonte dichiarazioni e foto: canale youtube S.S. Teramo Calcio 1913).
COMPLIMENTI ALLA REGGINA-Troviamo una macchina costruita ed allenata in maniera perfetta. Ha vinto in tanti campi importanti, ha sempre fatto tanti gol. E’ un impegno per noi molto difficile e molto duro, con la Coppa Italia che ci ha fatto pagare qualche conseguenza dal punto di vista fisico. Noi dobbiamo vedere cosa possiamo recuperare e cosa possiamo fare, ma da parte mia è giusto fare i complimenti ad una società e ad uno staff tecnico che hanno costruito una squadra che sta facendo cose strabilianti, perché fare 40 punti in 16 partite con questo tipo di gioco è difficilissimo in tutte le categorie.
MACCHINA PERFETTA-Non è un esame, ma un match che in questo momento ci vede lottare contro una squadra che in questo momento non ha avuto rivali. Col nostro modo di far calcio vederemo di creargli dei problemi, non sarà facile perché ci vuole una prova pressoché perfetta e può darsi che possa anche non bastare. Ci sono squadre molto forti che stanno facendo benissimo, vedi il Bari e la Ternana, e sono a 10 punti dalla Reggina. Io non sono uno che mette le mani avanti, degli altri non mi sono mai permesso di dire niente, ma la Reggina ha costruito una macchina perfetta e bisogna fare i complimenti. Noi ci misureremo con questa squadra perfetta, e domani può succedere tutto ed il contrario di tutto. Noi domani vogliamo fare una partita di calcio così come ha sempre fatto la Reggina, squadra che ha sempre onorato il gioco del calcio. Abbiamo il sogno di creare dei problemi alla squadra prima in classifica.
FEROCIA ED UMILTA’-Moduli per sorprenderli? Hanno giocato contro 4-3-3, 4-3-1-2, 3-5-2, 3-4-1-2, e sono sempre stati dei rulli compressori, padroni del campo e del gioco. La mia squadra deve dare il cento per cento e fare la sua gara. Non mi piace subire ma so che domani ci sarà da soffrire molto, perché loro sono una squadra che ti schiaccia, che ha dei giocatori importantissimi. La Reggina non ti fa giocare a calcio, ma allo stesso tempo gioca un calcio superlativo. Hanno un modo di sacrificarsi e di lottare, una ferocia sulle seconde palle e sui duelli individuali, che hanno portato questa squadra ad essere umile ma allo stesso tempo anche creativa. Punti deboli? In questo momento non ne hanno…
TERAMO IN CRESCITA-A Bari il gol è stato rocambolesco, ma chi ha visto la partita sa che è stato un crescendo da parte del Teramo. Con la Ternana invece è stato come un incontro tra pugili che si sono dati cazzotti senza la guardia e potevano vincere tutti e due. Queste prestazioni mi hanno fatto piacere.
INFERMERIA E FORMAZIONE-Lasik è out. Cristini non sta bene, domani mattina vedremo se riusciremo a portarlo almeno tra i considerabili per la gara. Mungo sta bene anche se ha ancora un piccolo indolenzimento, anche Cianci è uscito dalla Coppa con qualche problema. La Coppa Italia è pesante in questo momento, soprattutto in trasferta. Dubbi di formazione? Io ho sempre dubbi, anche se voi (riferendosi ai giornalisti presenti, ndr) siete sempre bravi a sgamarmi e ad indovinare. Domani uno tra Bombagi, Mungo e Martignago partirà dalla panchina, per essere usufruibile successivamente.
CON LA SPADA...Spero che la squadra abbia la tempra che da sempre mi ha contraddistinto, mi fa piacere quando c’è gente che oltre al fioretto sa usare anche la spada, sempre nella lealtà sportiva, perché il calcop deve essere un divertimento per la gente e un modo di fare spettacolo.
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