Nel durissimo comunicato di risposta al Sindaco Falcomatà (clicca qui), riguardo le dichiarazioni di quest’ultimo sul possibile acquisto del club da parte della famiglia Moratti nello scorso dicembre, la Reggina ha incluso anche tematiche importantissime per il presente ed il futuro del calcio a Reggio. Nel comunicato in questione, spicca anzitutto il passaggio relativo al centro sportivo Sant’Agata.
“…Lo stesso Centro Sportivo- si legge- che a tutt’oggi, dall’ormai lontano 1° luglio cioè il giorno in cui è stato assegnato a mezzo bando oneroso al Club, non risulta fruibile nella sua totalità a causa di sequestri ancora pendenti e in attesa di sblocco da parte dell’amministrazione con lungaggini inspiegabili, causando un danno non solo alla società stessa, ma anche a tutto il popolo reggino che ne usufruisce”.
Nel mirino del club, anche alcune inadempienze del Comune, con riferimento alla Tribuna Est (gradinata).. “Non si comprende, in un momento storico dove la Reggina non solo ha riacquistato quella dignità che merita ma risulta essere protagonista anche nei risultati sportivi, il motivo per cui il Primo Cittadino debba, con dichiarazioni quanto meno inopportune, cercare di destabilizzare un ambiente entusiasta e positivo, dimenticando tutte quelle occasioni in cui la società è dovuta intervenire al fine di risolvere le inadempienze del Comune stesso: una su tutte il ritardo nel posizionamento dei seggiolini in Tribuna Est”.
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