Fresco della vittoria esterna in quel di Rieti e reduce da tre vittorie consecutive, per il Monopoli si avvicina l’impegno casalingo contro la Reggina, valevole per la 10^ giornata di campionato del girone C di Serie C. A pochi giorni dal match, in programma domenica alle 15:00, abbiamo contattato Domenico Brandonisio, collega di Antenna Sud e TuttoCalcioPuglia.com il quale ha presentato ai lettori di RNP il prossimo avversario della Reggina, illustrandone la situazione.
L’AVVIO – Il giudizio non può che essere positivo e ad incidere in questo è quanto avvenuto l’ultimo giorno di mercato. Non solo il cambio di allenatore ma anche l’arrivo di gente come Jefferson, Moreo e Maestrelli che hanno cambiato il volto della squadra, che può lottare per qualcosa in più. Viste le qualità di Scienza, da un lato il fatto che la squadra sia ai primi posti non sorprende, dall’altro crea grande entusiasmo.
CARATTERISTICHE – Rapidità di esecuzione, velocità, intensità e bravura nella costruzione delle manovre a centrocampo. È una squadra fluida e nonostante gli addii di Sounas e Paolucci il centrocampo è rimasto di grande qualità. Il punto più forte rispetto all’anno scorso è l’attacco, con Jefferson che, per movenze, tecnica e qualità, è in grado di fare reparto anche da solo e nelle situazioni più critiche riesce a trovare prodezze decisive. Va menzionato anche Fella, il quale sta facendo molto bene. Entrambi sono una gran bella coppia.
SCIENZA, ADDIO E RITORNO, CON ROSELLI NEL MEZZO – A mio parere il Monopoli non ha mai voluto privarsi di Scienza. Società e mister stavano lavorando per il rinnovo al termine dello scorso campionato, poi saltato per questioni economiche. Si ha avuto sempre la sensazione che non fosse stato un esonero voluto né da una parte né dall’altra. Roselli ha poi cercato di fare qualcosa di positivo nel suo piccolo ed in parte ci era anche riuscito. Ha vinto e superato due turni di coppa Italia, poi è stato eliminato pesantemente dal Frosinone. In campionato invece ha vinto la prima partita ma senza convincere e perso la seconda in maniera decisamente opinabile contro la Paganese.
QUELLA SFIDA PLAY-OFF… – …rimbomba ancora. Il Monopoli uscì per un pareggio quando sul campo avrebbe potuto raccogliere di più visto quanto dimostrato. Tra l’altro, “il Gabbiano” aveva subito una mini penalizzazione che gli impedì di chiudere il campionato davanti alla Reggina e se ci fosse stata quella situazione il pareggio sarebbe bastato per andare avanti. Magari l’eliminazione con la Reggina non brucia come quanto quella di due anni fa con la Virtus Francavilla, ma non è stata comunque facile da digerire.
GLI EX – Hadziosmanovic sta facendo bene. Sounas e Paolucci hanno fatto le fortune del Monopoli. Hanno tutte le carte in regola per aiutare gli amaranto a salire in Serie B. Magari Sounas potrebbe già essere pronto per il salto di categoria.
PUNTI DI FORZA E PUNTI DEBOLI – Al momento è difficile trovare un punto debole del Monopoli. Ha mostrato compattezza in difesa e cinismo in avanti. Un difetto, se proprio si vuol trovare, è riconducibile al fatto che a volte non si riescono a chiudere le partite a tempo debito. La Reggina dovrà stare attenta alle percussioni degli esterni ed alla vena realizzativa di Jefferson.
DOMENICA NON SARÀ FACILE PER ENTRAMBE – Mi aspetto una gara combattuta ed equilibrata. La Reggina, pur non esprimendo calcio champagne, fa della solidità il suo punto di forza ed è quello che serve per vincere i campionati. Il Monopoli venderà cara la pelle, ha centrato le vittorie con Ternana e Catania, è andata vicinissima dal centrare i tre punti con il Bari ed ha perso immeritatamente con il Catanzaro. Organico alla mano, la Reggina parte leggermente favorita, ma il Monopoli è squadra tosta.
INDISPONIBILI – È rientrato Cavallari, da valutare le condizioni di Maestrelli e Donnarumma. Per ulteriori novità, aspettiamo la conferenza di mister Scienza.
Antonio Calafiore
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