Dal Liberati di Terni al derby tra Reggina e Catanzaro. Edoardo Blondett, nelle quattro partite in cui è stato impiegato, ha fornito segnali davvero positivi al centro della retroguardia amaranto, dando ragione a tutti coloro i quali, Toscano in primis, sostengono fin dalle prime giornate che la Reggina ha una rosa da “due potenziali titolari per ogni ruolo”. L’ex Casertana e Catania, da un punto di vista mentale ha dato una risposta di livello sopratutto a Terni, laddove è stato gettato nella mischia proprio a ridosso del fischio d’inizio, causa l’infortunio occorso nel riscaldamento a Davide Bertoncini. Esame superato a pieni voti dunque, a riprova che in questo organico nessuno può essere considerato un semplice “rincalzo”.
Allo stesso tempo, è pur vero che il ruolo di centrale della difesa a tre, ben occupato per tre settimane da Blondett, fino a Terni era sempre stato appannaggio del sopracitato Bertoncini, il quale ha messo da parte i problemi fisici ed è tornato in gruppo, così come emerso dall’allenamento di ieri che ha preceduto le “porte chiuse”. A meno di nuovi dietrofront dell’ultima ora, “l’uomo mascherato” sarà nella lista dei convocati per la trasferta di Momopoli, e se il suo recupero sarà completo, sono davvero alte le probabilità di rivederlo in campo dal primo minuto.
Così come il probabile ballottaggio De Francesco-Salandria (clicca qui), anche in questo caso se ne saprà di più tra venerdì e sabato mattina…
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