Enrico Guarna sa come si batte il Catanzaro. Il portiere della Reggina 2019/2020 è catanzarese di nascita, ma la sua carriera lo porta a non avere legami con la maglia giallorossa.
“E’ un derby, è molto sentito dai tifosi. Sono nato a Catanzaro- ha dichiarato l’estremo difensore alla Gazzetta dello Sport- ma ci ho vissuto poco e mai indossata quella divisa. A 15 anni ero già andato via dalla Calabria, magari se dovessi giocare contro l’Ascoli sentirei di più l’emozione. Ho affrontato il Catanzaro due volte, sempre con la maglia del Foggia nella stagione 2016/2017, e abbiamo vinto al Ceravolo e allo Zaccheria”.
Sulle mancate vittorie fuori casa. “Ci deve essere rammarico per come è andata la partita, ma non bisogna fare drammi. Dobbiamo essere rabbiosi, consapevoli di quello che siamo e di quello che possiamo fare. Fuori casa ci manca solo il colpo del ko che finora ci è sfuggito, poi le vittorie possono arrivare solo per dettagli ma non siamo preoccupati perché ovunque abbiamo imposto il nostro gioco, ma dobbiamo farlo per 90 minuti. La squadra ha reagito bene e stiamo continuando a lavorare sulle cose di sempre”.
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