Consapevolezza di affrontare una grande del girone, voglia di giocarsela fino all’ultimo. Alessandro Erra, tecnico della Paganese, ha analizzato la sfida del Marcello Torre: di seguito tutte le dichiarazioni del tecnico, riprese dalla pagina facebook del club azzurrostellato.
BANCO DI PROVA-Incontriamo una squadra aggressiva, molto intensa dal punto di vista atletico, una squadra che aggredisce in ogni zona del campo. Sarà un banco di prova importante per noi, perché la Reggina è una squadra di primissimo livello, quindi sono curioso anche di vedere come reagiranno i ragazzi che abbiamo in rosa. Noi dovremo alzare il livello mentale, ci vuole grande attenzione, quando giochi contro avversari di categorie superiore non puoi concederti errori.
VIETATO DISTRARSI-Perri ha avuto un problema alla caviglia, lo valuteremo nelle ultimissime ore anche se è in forte dubbio. Dramè si allena con noi da una settimana, potrebbe anche partire dal primo minuto. Non ha ancora un’intera partita nelle gambe, ma se dovesse giocare fin dall’inizio avremo un esterno di esperienza e qualità . Tante squadre in campionato stanno andando sull’altalena degli alti e bassi, noi non facciamo eccezione ed è ovvio che su questa cosa dobbiamo fare meglio, specie quando, lo ripeto, andiamo ad affrontare squadre che possono castigarti in qualsiasi momento.
ENTUSIASMO AZZURROSTELLATO-Reginaldo ha detto che se segna non esulta, per rispetto ai suoi vecchi tifosi? Speriamo che non faccia neanche gol (sorride, ndr).E’ bello affrontare giocatori con un curriculum del genere, sappiamo che loro nella totalità dell’organico hanno gli elementi per metterci in difficoltà , ma ci stiamo preparando bene. Siamo pronti ad affrontarli, per misurarci. Necessitiamo di una grande partita di grande livello, di spessore: dobbiamo alimentare l’entusiasmo che si sta creando e la dignità , che probabilmente negli ultimi periodi si era anche persa. Ci deve essere la giusta ambizione, il campionato è ancora lunghissimo.
LA DIGNITA’…La Reggina teme la trasferta di Pagani? Me lo aspettavo, conoscendo anche Mimmo Toscano. E’ ovvio che chi vuole vincere il campionato non può sottovalutare nessuno, e se loro hanno questo rispetto nei nostri confronti vuol dire che abbiamo recuperato quella dignità di cui parlavo prima. Lo scorso anno il Marcello Torre era terra di conquista, quest’anno sanno che bisognerà combattere per fare risultato.
CALCI PIAZZATI E DUELLI CONTINUI-Secondo attacco del girone? Il segreto è il lavoro, questi ragazzi hanno qualità e grande disponibilità . Abbiamo una buona struttura fisica sui calci piazzati, ed in questo periodo cerchiamo di sfruttarli a dovere: un’arma in più, visto che tanti gol ormai arrivano su calcio piazzato. Dobbiamo adattarci ai vari momenti che la partita ci presenterà , loro sono una squadra che ti pressa a tutto campo. Dovremo sfruttare ogni minima situazione, consci del fatto che le situazioni potrebbero essere anche poche: come ho detto prima, i calci piazzati saranno fondamentali, ma ci aspettiamo una partita fisica, con tanti duelli uno contro uno in ogni zona del campo.
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