Una piacevole sorpresa, una gradita conferma. La Reggina torna da Terni con un punto prezioso in tasca e due sorrisi in più, maturati entrambi nell’arco dei novanta minuti di gioco. Belli quanto inaspettati viste le dinamiche. Parliamo di Rigoberto Rivas ed Edoardo Blondett, entrambi in campo con risultati positivi contro una squadra che, fino a ieri, vestiva i panni della capolista.
Si trattava di sfida da ex per Rivas, che al suo debutto in maglia amaranto non ha affatto deluso le aspettative. Subentrato a Sounas ad inizio primo tempo (46′), l’honduregno ha sfoderato una prova di qualità svariando da un fronte all’altro della trequarti campo senza lasciare punti di riferimento agli avversari. Ha corsa, gamba, tecnica, qualità ed anche qualche guizzo nelle sue corde. Tra lui ed un esordio da incorniciare c’è stato il portiere Iannarilli, che nella ripresa ha negato lui il 2-0. Un’occasione sprecata che grida vendetta, ma un approccio totalmente positivo per Rivas alla sua prima con la Reggina.
Altro approccio positivo per Edoardo Blondett, alla sua prima gara da titolare. Scelta in extremis quella di Toscano di schierarlo dal 1′ al posto di Bertoncini, il quale tornerà per la sfida di domenica con il Catania. Forse, visti i suoi centimetri, avrebbe potuto fare meglio in fase di copertura in occasione della traversa colpita da Vantaggiato e del gol di Salzano, ma tutto sommato la sua prestazione è stata positiva. Nessuna sbavatura nel primo tempo, dove ha concesso pochissimo e si è fatto trovare sempre pronto. Bravo a farsi trovare pronto soprattutto sotto l’aspetto mentale, vista e considerata la chiamata da titolare solo a pochi minuti dall’inizio del match.
Rivas e Blondett: da Terni con due sorrisi in più.
Antonio Calafiore
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