Il San Giorgio esulta in extremis, Ludos Ravagnese battuta al 91′

COPPA ITALIA DILETTANTI – Girone 16, 2^ giornata

Ludos Ravagnese-San Giorgio 0-1

Croce Valanidi – Il derby reggino tra le due matricole di Promozione, Ludos Ravagnese e San Giorgio, si risolve al 91′ con il guizzo di Gaetano Cangeri che manda in estasi il popolo neroverde. Delusione per gli arancioazzurri al termine di una partita giocata sul filo dell’equilibrio tra due formazioni che hanno ancora affisso in maniera evidente il cartello dei lavori in corso.

Il tecnico dei padroni di casa Aquilino deve rinunciare a diversi elementi quali Fava, Pangallo, Ventura e De Stefano; mister Verbaro, privo di Laurendi, cambia qualcosa rispetto alla sfida con il Bocale schierando dal 1′ Lacava, Leo Favasuli, Demetrio Laganà, Davide Borghetto e Mileto.

Partita subito nel vivo con entrambe le squadre molto propositive. Al 4′ errore difensivo del San Giorgio, Marino salta un avversario con una finta ma un attimo prima di calciare viene fermato dall’uscita coraggiosa di Marco Laganà che blocca il pallone a terra; due minuti più tardi l’estremo difensore neroverde compie un altro ottimo intervento respingendo con i piedi il diagonale di Vigoroso, imbeccato da Marino. La risposta del San Giorgio arriva subito dopo con la verticalizzazione di Natale Borghetto per il taglio di Cangeri, il quale calcia con il destro in corsa sull’esterno della rete. Al 18′ girata acrobatica di Polito su calcio d’angolo, blocca Laganà. Al 25′ il direttore di gara concede il time-out per consentire alle due squadre di rifocillarsi; si riprende e i padroni di casa perdono un elemento importante: Vigoroso è costretto ad abbandonare il campo dopo un contatto fortuito, al suo posto Scilipoti. La pausa ristoratrice infonde nuove energie nei ventidue in campo e prima dell’intervallo fioccano le occasioni: 32′, girata mancina di Mileto, Cutrupi fa scudo con il corpo concedendo solo il corner (nell’immagine principale); risposta della Ludos Ravagnese affidata all’iniziativa di Chilà che si accentra e calcia un destro a giro, Laganà si distende e tocca con la punta delle dita. Doppio tentativo infruttuoso per gli ospiti, prima con la punizione di Cangeri, poi con la botta da fuori di Baccillieri, in entrambi i casi arriva solo un corner. Prima del riposo anche il San Giorgio è costretto ad operare un cambio: infortunio per Mileto, al suo posto Amaddeo.

La ripresa si gioca ad un ritmo serrato, prevalentemente a centrocampo, con molte meno emozioni e con due squadre che alla lunga pagano la fatica e il caldo. Al 6′ girata di Davide Borghetto deviata in corner, al 13′ Cangeri vola sulla sinistra ed effettua un cross tagliato, irrompe Natale Borghetto che calcia di poco oltre la traversa. Il San Giorgio sembra avere qualcosa in più, soprattutto dal punto di vista della lucidità negli ultimi venti metri; fondamentale in tal senso un Cangeri quasi inarrestabile che mette in seria difficoltà la difesa di casa. Al 27′ gran giocata di Davide Borghetto, il quale si porta avanti il pallone con il destro e spara con il sinistro, Anishchenko sfodera un intervento da applausi volando per negargli il gol. Al 34′ si rivede in avanti la squadra di casa: Scilipoti conquista un pallone in posizione centrale, arriva al limite e calcia, pallone di poco oltre la traversa. La partita sembra ormai destinata allo 0-0, ma la squadra di Verbaro ha ancora una stilla di energia in più rispetto agli avversari e al 91′ la sfrutta al meglio. L’ottimo Baccillieri recupera palla e serve Natale Borghetto; il capitano neroverde intuisce il movimento verso la porta di Gaetano Cangeri e lo serve in verticale; l’ex Pro Pellaro controlla la sfera, resiste al tentativo di recupero di un difensore e batte sull’uscita Anishchenko realizzando il gol che decide la partita.

Una vittoria e una sconfitta per il San Giorgio nel girone di coppa, mister Verbaro può ritenersi soddisfatto per quanto fatto dai suoi in questi 180′. La Ludos Ravagnese esce battuta, pagando probabilmente una condizione ancora non al top palesata in particolare nella ripresa; per mister Aquilino e i suoi esiste ancora la possibilità di passare il turno, per farlo dovranno espugnare il campo di Bocale domenica pomeriggio con almeno due reti di scarto.