Nel corso della conferenza stampa di presentazione del tecnico Franco Viola, hanno preso la parola a turno anche i massimi dirigenti della Reggiomediterranea, i quali sono stati interrogati su alcune questioni, in particolare quella relativa alla richiesta di ripescaggio in Serie D.
Il primo a parlare dell’argomento è stato Costanzo Cloro, co-presidente del club: “Vogliamo provarci, la società sta facendo di tutto per poter inoltrare la richiesta. C’è da risolvere però la questione relativa alla struttura da poter adoperare. Chiederemo al Comune di Reggio Calabria la disponibilità per poter giocare al Granillo; se tale richiesta non verrà accettata valuteremo il da farsi”.
Struttura sportiva e tentativo di ripescaggio, argomento del quale ha parlato anche l’altro massimo dirigente gialloblù, Bruno Leo: “Ad oggi, da quel che mi risulta, le squadre che dovrebbero prendere parte alla Serie D sono addirittura più del previsto, ma si sa che come ogni anno ci saranno numerose defezioni. Per il momento a noi manca la struttura da poter indicare per inoltrare richiesta di ripescaggio. Ci eravamo interessati allo stadio di Villa San Giovanni, ma la situazione lì è abbastanza complessa e abbiamo mollato quella pista. Riguardo al Granillo, allo stato attuale il Comune potrebbe non garantirne l’utilizzo per le prime gare ufficiali della Reggina se non verranno eseguiti per tempo i lavori di manutenzione necessari. Ci siamo comunque già mossi per chiedere ad un Comune del reggino che già fa la Serie D di poter inoltrare la richiesta indicando il loro impianto per le nostre gare interne”.
Il presidente Leo ha inoltre dato il benvenuto ai volti nuovi della dirigenza gialloblù e comunicato di aver raggiunto l’accordo per quanto riguarda il settore giovanile, affiancandosi a due scuole calcio reggine: la Francesco Cozza, con la quale già in passato esisteva un rapporto di collaborazione, e il Centro Reggio Junior.
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