CONFENTE 5.5-Non impeccabile la lettura sul gol ospite. Incerto sui calci d’angolo, evita il raddoppio nel finale.
KIRWAN 5-Due cross insidiosi, ma nelle retrovie sono dolori. Concede angoli agli avversari invece di rinviare lungo, non riesce ad opporsi a Russo nell’azione della rete della Sicula.
CONSON 5-Resta “nella terra di nessuno” sulla rete di Marano. Nella ripresa sbaglia anche i passaggi più facili, facendosi prendere spesso il tempo dagli avversari.
GASPARETTO 5.5-Per come esce palla al piede nei primi minuti, sembra poter ripetere la prova col Catania. Poi anche lui si perde nella lentezza generale.
SALANDRIA 5.5-Nuovamente costretto a fare il terzino. Nel recupero salva i suoi con una grande chiusura, ma in generale la sofferenza di ritmo è evidente.
ZIBERT 5-Nuovamente sotto ritmo, la rete che decide il match parte da una sua dormita sulla trequarti amaranto. 46′ FRANCHINI 5-Si sono perse le tracce, di quel ragazzo tutto ritmo e qualità che col suo ingresso riusciva ad aprire spazi e difese avversarie.
DE FALCO 5.5-Qualche buon dribbling e tanta visione di gioco quando non trova ostacoli, ma appena i siciliani aumentano la pressione sono sempre dolori ed errori.
MARINO 5.5-Parte come un tarantolato, i suoi inserimenti costringono il muro ospite agli straordinari. Nella ripresa però, si scioglie come neve al sole. 76′ TULISSI s.v.
BELLOMO 5-Anche Torrente, così come Capuano, gli costruisce una gabbia che lo annulla. Ha un pallone d’oro nel primo tempo, ma sparacchia sul difensore ospite. 78′ SANDOMENICO s.v.
STRAMBELLI 6 (il migliore)-Su angolo, da centrocampo, da lontano. E’ l’unico a provarci in tutti i modi, anche se pecca sovente di egoismo. La traversa gli nega un altro gol d’applausi.
BACLET 4.5-Ingiusto addossargli tutte le colpe, sacrosanto chiedere di più. Neanche un tiro in porta, prima di uscire sommerso dai fischi di un Granillo che ha perso la pazienza. 53′ MARTINIELLO 5.5-Entra quando la Sicula è già chiusa dietro a doppia mandata, ci mette impeto ma i difensori avversari non gli concedono neanche le briciole.
DRAGO 5-Aveva presentato la sfida odierna come la gara del coraggio. Manovra lentissima, difesa imbambolata, centinaia di cross effettuati in modo quasi ossessivo e sistematicamente sbagliato. In bocca al lupo mister, ma l’esonero è meritato…
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