Un punto solo divide in classifica la Reggina dalla sua prossima avversaria, il Monopoli, squadra in salute e ben guidata da mister Scienza che può contare su un organico di qualità . Con un punto in meno arrivano i pugliesi a questa sfida, anche se in realtà sul campo ne hanno ottenuto uno in più rispetto alla squadra di Cevoli, perdendone 2 a causa di una penalizzazione.
Esattamente come la Reggina, una sola sconfitta negli ultimi dieci incontri giocati per i biancoverdi, arrivata nell’ultimo match del 2018 a Catania; il nuovo anno è iniziato invece con il pari casalingo contro il Potenza e la vittoria ottenuta mercoledì a Rende, quando avanti due reti subirono la rimonta fino al pareggio della compagine cosentina, salvo poi allungare nuovamente con altri due gol per il 4-2 finale.
Nel proprio stadio, il “Veneziani”, il Monopoli ha giocato finora dieci incontri ottenendo 5 successi e 4 pareggi con una sola sconfitta; il dato più significativo riguarda però le reti realizzate: appena 9, che ne fanno il terzultimo attacco casalingo davanti a Bisceglie e Sicula Leonzio. Le appena 3 reti subite tra le mura amiche, miglior difesa con la Juve Stabia, dimostrano al tempo stesso quanto sia difficile avere la meglio della loro retroguardia.
Temibili i due attaccanti biancoverdi Mangni e Mendicino: l’italo-senegalese, a segno nel match di andata, è a quota 8 reti in campionato; 5 sono invece i gol fino al momento per l’ex promessa del settore giovanile della Lazio. Altro elemento di spicco da tenere d’occhio è il fantasista greco Sounas, a segno solo una volta in campionato, proprio contro la Reggina.
Diversi gli ex amaranto nelle file del Monopoli: dal ‘figlio del Sant’Agata’ Giuseppe Maimone al difensore Riccardo Gatti, in prestito lo scorso anno dall’Atalanta, per arrivare a Federico Gerardi, attaccante protagonista con la Reggina nell’ultimo anno e mezzo di Serie B disputato dagli amaranto.
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