Ospite di RNP questa sera è Natale Borghetto, fantasista e ispiratore del gioco del San Giorgio, nonché cecchino infallibile, protagonista domenica a Rosarno con un gol da stropicciarsi gli occhi: un calcio di punizione da quaranta metri diretto all’incrocio dei pali, gol che sommato a quello di Laurendi (con lui nella foto) è valso la prima vittoria dei neroverdi in campionato.
Un gol pesante, un gol da tre punti, una prodezza di quelle che sono nelle tue corde, ed ecco che il San Giorgio si sblocca…
Ci avevo già provato domenica scorsa ma la traversa mi ha negato questa gioia, oltre alla possibilità di cambiare la storia della partita con la Bovese. Siamo stati un po’ sfortunati ma stavolta è andata meglio, ho calciato una punizione da circa quaranta metri, colpendo l’incrocio ma in questo caso la palla è finita in rete.
Per il San Giorgio, indicato tra le favorite, si è trattato di una falsa partenza inaspettata…
Nelle prime due partite non abbiamo giocato male, anzi, e chi ha seguito gli incontri può testimoniarlo; ci è mancata però la cattiveria sotto porta, abbiamo creato tante occasioni senza riuscire a sfruttarle, un po’ per sfortuna e un po’ per demerito nostro.
Queste prime tre partite hanno già dimostrato che anche quest’anno il campionato sarà molto equilibrato in alta classifica…
Ci sarà certamente grande equilibrio, già si vede da queste giornate iniziali; a Rosarno abbiamo vinto contro l’unica squadra a punteggio pieno dopo le prime due partite, è stata una gara maschia e loro sono un’ottima squadra, sarà difficile per chiunque uscire con il bottino pieno dal loro campo. Noi siamo riusciti a farcela perché probabilmente è stata la prima volta in cui abbiamo realmente giocato da squadra, il mister è stato bravo in settimana nel compattarci e i risultati si sono visti.
Anche se si è solo all’inizio, un’eventuale sconfitta a Rosarno avrebbe complicato la vostra stagione…
Sapevano che per noi era fondamentale rialzare subito la testa, non era facile andare a vincere in casa loro; in caso di risultato negativo saremmo scivolati a otto punti dalla prima, e anche se siamo solo alla terza giornata, sarebbe stato pesante da assorbire.
Fino ad ora c’è qualche squadra che ti ha deluso o qualcuna che ti ha sorpreso?
Preferisco non basarmi sui risultati ma giudicare dalle prestazioni, e finora ho potuto vedere all’opera, oltre alle nostre avversarie, solo il Ravagnese: mi è piaciuto molto, gioca bene e ha tanta qualità . Lo stesso Rosarno è una squadra quadrata e di categoria che sarà certamente tra le protagoniste della stagione. Il Saint Michel per adesso si è rivelato essere una sorpresa visti i risultati, ma attendo di affrontarlo per capire meglio che tipo di squadra sia.
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