Dopo tre anni torna ad indossare la maglia amaranto Urban Zibert, centrocampista sloveno di grande qualità , protagonista con la Reggina della seconda parte della stagione 2014/2015; il suo apporto fu prezioso in un campionato che definire travagliato sarebbe riduttivo. Campionato che terminò con la clamorosa impresa della vittoria del playout contro il Messina: due successi per 1-0, due assist vincenti partiti dal suo piede per Insigne all’andata e per Balistreri al ritorno.
La vittoria al “San Filippo” in particolare è rimasta nel cuore di Zibert: “Certe partite è impossibile dimenticarle, quella in particolare è stata la più bella della mia vita. Fin dall’incontro dello scorso fine campionato tra Reggina e Akragas ho avuto contatti con Emanuele Belardi, il quale mi fece sapere che sarebbe entrato a far parte del club; da allora ci siamo sentiti spesso, fino a che si è conclusa positivamente questa trattativa. La squadra di adesso è composta da tantissimi giovani, mentre tre anni fa c’era gente più esperta; io ho 26 anni, sono ancora giovane, ma certamente rispetto alla maggior parte dei miei compagni ha maggiore esperienza e soprattutto conosco l’ambiente di Reggio Calabria. Il nostro sarà come al solito un girone tosto.”
Era durata pochi mesi la sua precedente avventura in riva allo Stretto, da gennaio a maggio del 2015; nonostante ciò, Zibert è rimasto nel cuore della tifoseria, a prescindere dai due assist nel derby-spareggio: “Io devo ringraziare Reggio per quello che ho vissuto in quei mesi non facili; alla fine ci siamo salvati, per me è stata una gioia, una soddisfazione importante. Ho fatto tutto il ritiro, fisicamente sto bene, ma certo l’inizio in ritardo del campionato può essere un grande vantaggio, così da consentire soprattutto a noi appena arrivati di entrare meglio nei meccanismi; conosco già molti dei miei nuovi compagni, avrò maggiore facilità nell’integrarmi. Ho sempre seguito mister Cevoli, ha una mentalità di gioco che a me piace tantissimo, mi troverò molto bene.”
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