Sul difficile campo di San Luca è arrivata una sconfitta nella prima gara di coppa per la Bovalinese, ora costretta a tornare in campo mercoledì per la seconda sfida contro il Brancaleone; ai microfoni di RNP il tecnico degli amaranto Alberto Criaco ha commentato l’incontro.
“Questo della coppa è per noi un test di avvicinamento al campionato, ho schierato di proposito sei degli otto under in organico, quattro del ’99 e due del 2000, proprio per provarli e capire su chi puntare per la stagione. Dare un giudizio sulla prestazione della mia squadra non è facile, mancavano sei elementi tra i quali Iervasi squalificato e altri non al meglio che ho preferito non rischiare; per noi conta solo il campionato. Il San Luca è una squadra molto forte e ambiziosa, sicuramente sarà l’avversario da battere in Promozione e si è presentata al completo o quasi, credo mancasse solo Bruzzaniti; tutto sommato la mia squadra ha fatto bene ma di sicuro la sconfitta è meritata”.
Mercoledì altra partita contro il Brancaleone, mister Criaco farà ancora esperimenti? “Anche mercoledì proseguirò con i test provando ancora gli under in organico; è una scelta condivisa con la società , lo scorso anno fu lo stesso e fummo sconfitti dal Gioiosa, poi però in campionato la storia è stata ben diversa. Ho solo dieci over in squadra, dobbiamo tenere d’occhio il budget ma non mi lamento, ho avuto i calciatori che servono per il mio modo di fare calcio e alla lunga tutto quello che stiamo facendo porterà i suoi frutti. Il risultato di San Luca conta poco per noi, certo dispiace in quanto si trattava pur sempre di un derby, ma non dobbiamo perdere di vista il nostro principale obiettivo, ovvero il campionato; venderemo cara la pelle in ogni partita, lotteremo perché è la nostra stessa identità che ci porta a farlo. Prima del campionato però occorre lavorare sui giovani, qualcuno è già pronto, come il 2000 Francesco Manglaviti, qualcuno ancora crescerà e sarà importante per noi; le squadre si costruiscono partendo dagli under”.
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