Ai microfoni di RNP è intervenuto mister Piero Lo Gatto, il quale ha recitato un ruolo da osservatore durante l’ultima stagione calcistica. Osservatore in tutti i sensi, visto il suo impegno, che dura ormai da alcuni anni, con il club spagnolo del Leganes; Lo Gatto e altri tecnici specializzati eseguono stage della durata di un mese per giovani calciatori da poter lanciare nelle categorie più importanti del calcio iberico.
Lo stesso Lo Gatto ha spiegato i suoi incarichi ai nostri microfoni: “Insieme ad altri collaboratori lavoriamo per un’agenzia connessa al Leganes; il nostro compito è quello di visionare e valutare ragazzi provenienti da tutto il mondo, per consentire ai più idonei di effettuare delle prove con lo stesso Leganes e o altre squadre. Quando riteniamo che un ragazzo sia pronto, parliamo con il club al quale potrebbe interessare; per valutarli bene li osserviamo per un mese, vogliamo essere certi di non sbagliare, cercando di capire se le qualità del ragazzo siano costanti per tutta la durata dello stage. Si tratta di una grande responsabilità , decido io sulla qualità di un ragazzo e sulle sue possibilità di cimentarsi con un campionato importante.”
In Italia, in categorie come Eccellenza e Promozione, si possono trovare giovani interessanti che potrebbero arrivare in alto? “Eccellenza e Promozione hanno tanti giovani di qualità , ma che sono buoni per queste categorie; si trovano anche giovani che potrebbero ambire a campionati più importanti, ma è raro. Quando arrivi a 18-20 anni devi essere pronto a fare il salto di qualità e di categoria, altrimenti è difficile che accada in seguito.”
Sugli ultimi campionati di Eccellenza e Promozione, che Lo Gatto ha osservato da spettatore, si è così espresso: “In entrambi i campionati sono stati rispettati i pronostici: in Eccellenza il Locri ha stravinto, prevalendo su un gruppo di squadre un gradino più indietro, che erano più o meno tutte allo stesso livello; anche in Promozione il Bocale ha vinto con pieno merito, sono molto contento da loro ex allenatore, auguro ogni bene a questa società composta da gente che merita grandi soddisfazioni e che ha ritrovato la categoria più idonea alle loro capacità .”
Esiste la possibilità di rivedere Piero Lo Gatto in panchina in Italia nella nuova stagione? Il mister è stato chiaro al riguardo: “Ho ricevuto qualche chiamata ma niente che mi allettasse; se tornerò ad allenare sarà soltanto per un progetto serio, altrimenti preferisco rimanere fermo. Qualunque società si faccia avanti, valuterò progetto, serietà , ci si siederà a parlare; se arrivasse una decisione affermativa, mi dovrà far stare bene. In quel caso contatterei gli amici spagnoli e li informerei che prenderò un anno sabbatico.”
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