Che Agenore Maurizi non si sarebbe seduto sulla panchina della Reggina per la stagione 2018/2019, lo si era capito con largo anticipo rispetto al comunicato congiunto tra il club e lo stesso tecnico, col quale le parti ufficializzavano di fatto l’addio.
Restava solo da capire la formula che avrebbe sancito la separazione delle due strade, visto che l’allenatore di Colleferro era legato agli amaranto da un contratto fino a giugno 2019, rinnovatogli lo scorso dicembre a dispetto di una sanguinosa crisi di gioco e risultati. Esonero o rescissione? La risposta, è arrivata da poco: la Reggina ed Agenore Maurizi si salutano da buoni amici, attraverso la rescissione.
In buona sostanza, Maurizi, ancora senza squadra dopo la salvezza ottenuta nella passata stagione, non percepirà alcuna somma in denaro dal club dello Stretto. Un gesto che merita sicuramente di essere applaudito e messo in risalto, in quanto rende davvero onore all’ex tecnico amaranto.
Commenti