Continua a grande ritmo il ritiro della Reggina sulle colline campane di San Gregorio Magno; nella giornata di ieri mister Cevoli ha concentrato parte del lavoro sugli equilibri difensivi. Reparto di difesa che vedrà tra i suoi annunciati protagonisti Alessandro Confente, giunto in amaranto in prestito dal Chievo e intervistato dal collega della Gazzetta del Sud, Franco Pellicanò.
“Sono arrivato alla Reggina per mettere a disposizione di tutti le mie qualità e spero di esserne all’altezza; – ha dichiarato Confente – grazie ai miei quasi due metri, me la cavo bene sui palloni alti, mentre lavoro ogni giorno per migliorarmi sulle conclusioni rasoterra. Ho fatto la trafila delle giovanili quasi interamente al Chievo, e prima di mandarmi in prestito mi hanno fatto firmare un contratto di cinque anni, un bell’attestato di fiducia nei miei confronti.”
Per Confente negli anni scorsi è arrivata anche la convocazione nelle nazionali giovanili, trovandosi anche ad avere a a che fare con un ex calciatore della Reggina: “Ho avuto la fortuna di giocare con la nazionale under 19, trovandomi come allenatore Roberto Baronio, simpaticissimo e molto competente; tra i miei compagni c’era Cutrone, che già faceva vedere di cosa era capace come ha poi fatto con il Milan. In questi primi giorni di ritiro sta emergendo la grande voglia del gruppo di emergere e fare bene. Su Conson? Sono dell’avviso che possa recitare il ruolo di autentico leader dell spogliatoio. Noi portieri siamo in sintonia con mister Pergolizzi; l’arrivo di Vidovsek mi procura ancora più stimoli.”
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