Il nostro ospite per A tu per tu è oggi Angelo Gregucci. Ex difensore, oggi allenatore, Gregucci è stato il tecnico della Reggina per un breve periodo della stagione 2012/13. Attualmente Gregucci è nello staff della Nazionale Italiana al fianco del ct Roberto Mancini.
Mister, è stato ed è tutt’ora, l’assistente di Roberto Mancini. Quando e dove nasce questo rapporto col tecnico jesino?
“Essendo entrambi del 64′, ci siamo spesso incontrati sul rettangolo verde. Io, da buon difensore, riempivo il “Mancio” di calci (sorride, ndr). Vivendo poi tutti e due a Roma è nata una bellissima amicizia ed adesso eccoci qui, con questo intrigante progetto per la nostra Nazionale.”
Parliamo di Mondiali. Dove sarebbe potuta arrivare la nostra Italia e cosa prova ad assistere a un mondiale senza l’azzurro?
“Storicamente noi siamo sempre stati collocati fra le principali squadre per vincere qualsiasi mondiale. L’italia ha perso una grandissima occasione ed è logico che è un momento difficilissimo per tutto il movimento. Da italiano provo un enorme dispiacere. Non essendo però il calcio una scienza esatta, non potremo mai dire dove sarebbe potuta arrivare la nostra Nazionale. L’italia non è arrivata al mondiale, quindi per me ogni commento è superfluo.”
Una sola stagione, quella del 2012, sulla panchina amaranto.
“Un esperienza breve ma che mi ha permesso di conoscere delle persone meravigliose a Reggio. Ricordo il centro sportivo Sant’Agata ed oltre a questo, penso che Reggio Calabria ha un grande potenziale per poter tornare a costruire in futuro qualcosa di importante.”
Cosa pensa riguardo le squadre B?
“E’ necessario un maggiore studio. Questa proposta è nata per dare nuova linfa al nostro movimento. Per fare questo bisogna iniziare pur da qualcosa. Serve ridare credibilità al campionato di Serie C, in cui abbiamo assistito a situazioni fuori dal comune nelle ultime stagioni. La proposta delle squadre B può essere un’opzione utile.”
Futuro. Sarà ancora al fianco del ct Mancini o attende una proposta da un club?
“Il mio futuro è ancora un’incognita. Mi trovo benissimo insieme a Roberto ed allo staff della Nazionale. Se dovesse arrivare una proposta interessante da un club la valuterò e ne parlerò con Mancini.”
Simone Bellantone
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