Uno dei primi riconfermati in casa Bocale ADMO in vista della stagione del ritorno in Eccellenza è stato Ferdinando Guerrisi, una delle colonne portanti di quella macchina quasi perfetta guidata da mister Laface alla conquista della Promozione.
Il centrocampista gioiese, classe ’92, con 28 presenze e 2359′ giocati, è stato il calciatore biancorosso maggiormente presente in campionato; una fiducia da parte di tecnico e società , dimostrata dall’immediata riconferma anche per la categoria superiore che Guerrisi ritrova dopo alcune stagioni: “Quello trascorso è stato un anno fantastico per tutti noi, il Bocale cercava da tre anni di tornare in Eccellenza e finalmente è riuscito a salire, vincendo il campionato di Promozione per la prima volta; io e miei compagni siamo orgogliosi di aver scritto una importante pagina di storia del club. Il merito di questo risultato è in primis del mister e dello staff tecnico, oltre che della società che ci è sempre stata vicina e non ci ha fatto mancare nulla; fondamentale però è stato il gruppo, la compattezza e la coesione della squadra. Personalmente mi dispiace non aver segnato neppure un gol, negli anni passati con Deliese e Bagnarese ero riuscito a farne qualcuno; ovviamente non era fondamentale che segnassi, contava arrivare primi al traguardo, ma se qualche gol arriva è sempre una soddisfazione personale in più. Dopo aver vinto il campionato di Eccellenza con la Gioiese, ritorno in questo campionato avendo assaggiato anche la D; ci tenevo a giocarci nuovamente e sono contento di farlo con il Bocale. La società e il mister mi hanno riconfermato, hanno dimostrato di fidarsi di me, e io li ripagherò sul campo; l’Eccellenza non è la Promozione, e se quest’anno ho dato il 100%, nel prossimo darò il 200%.”
Abbiamo poi gettato uno sguardo al futuro insieme a Guerrisi, al campionato di Eccellenza che verrà e al Bocale che prenderà forma da qui a fine agosto: “Il livello delle squadre è certamente superiore rispetto a quelle affrontate in Promozione; basta vedere il Locri che ha vinto il campionato con una squadra che avrebbe potuto già giocare la Serie D senza problemi. Il nostro primo obiettivo sarà certamente raggiungere la salvezza, un traguardo che ritengo alla nostra portata; la guida esperta di mister Laface ci condurrà dove meriteremo. Per il momento l’unico nuovo compagno arrivato è Nucera, l’ho affrontato in queste stagioni e sicuramente era una dei centrali più forti della categoria; il suo curriculum parla chiaro, è giovane ma ha già avuto esperienze in Lega Pro e in Serie D. So che la società sta scegliendo con attenzione i fuori quota, fondamentali in un campionato di Eccellenza; tre giovani in campo sono praticamente mezza squadra, quindi il loro compito sarà determinante. Per il resto so che arriveranno un portiere e un attaccante, elementi cardine di una squadra; qualitativamente eravamo già un bel gruppo in questa stagione e la maggior parte tra noi sarà ancora qui. Sono sicuro che anche grazie ai nuovi acquisti ci sapremo divertire.”
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