Anche Damiano Tommasi apre alle squadre B nella terza serie. Il Presidente dell’Aic, ricorda come tale cambiamento era allo studio del sistema calcio già da tempo.
“E’ da Albertini vice presidente Figc- si legge su sport.repubblica-che si parla di seconde squadre e se ne studia la fattibilita’. E’ sempre stato opposto come modo migliore per formare i giovani quello delle doppie proprieta’ ma alla luce dei risultati forse conviene provare con altro sistema. Sempre che si vogliano formare i giovani”.
Tra l’ironico e l’energico, la risposta ad Aurelio De Laurentis, il quale sull’argomento si era detto tutt’altro che entusiasta (clicca qui). “Detto da chi manda i propri giovani in prestito alle squadre di Serie C- ha proseguito Tommasi-e’ il sintomo di un cortocircuito sportivo-dirigenziale che complica qualsiasi processo di riforma. Nella seconda squadra anche gli esuberi della prima? Chiaramente una visione di crescita sportiva dettata dalla voglia di fare calcio. Che triste dover pensare alle seconde squadre come luogo per parcheggiare/sistemare asset aziendali che risultano investimenti improduttivi”.
Le seconde squadre potranno salire di categoria, ma niente retrocessione. “Non e’ prevista, ad oggi, retrocessione in serie D ma non potra’ iscriversi alla stagione successiva in Lega Pro salvo che si liberi un posto lasciato da un’altra Seconda Squadra o dopo i ripescaggi”.
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