Torna la rubrica “A come amaranto”, dedicata al weekend degli ex calciatori della Reggina impegnati nel campionato di massima serie.
BENEVENTOÂ
Christian Puggioni – 90′: Compie un intervento prodigioso su Antenucci in uscita bassa, ma nulla può sul tap-in vincente di Paloschi, che vale il settimo sigillo stagionale.
Nicolas Viola – 90 minuti:Â Va vicinissimo al secondo gol consecutivo con una “pennellata” direttamente da calcio piazzato. Gomis si supera e la devia in calcio d’angolo.
CHIEVOÂ
Nicola Rigoni – 56 minuti: Corre e ringhia in mezzo al campo, ma viene richiamato in panchina perché a rischio secondo giallo. Il suo Chievo centra una vittoria fondamentale in ottica salvezza, adesso il futuro è meno buio.
LAZIOÂ
Davide Di Gennaro -n.e: Dopo Immobile, Simone Inzaghi perde anche Luis Alberto. La Lazio tira fuori il cuore, ma rischia di capitolare contro una bella Atalanta. Finisce in parità , con qualche brivido, e per l’ex Reggina non c’è spazio.
SAMPDORIAÂ
Edgar Barreto – 45 minuti: Dopo la roboante vittoria di domenica scorsa, la Samp cede il passo al Sassuolo che con tre giornate d’anticipo può brindare alla salvezza. Per il centrocampista paraguayano un tempo sotto tono, prima di essere sostituito da Gaston Ramirez.
SASSUOLOÂ
Francesco Acerbi – 90 minuti: Giornata di ordinaria amministrazione per il centrale difensivo neroverde. Quagliarella e Kownacki vengono sistematicamente annullati, Acerbi può festeggiare la permanenza in massima serie.
Simone Missiroli – 90 minuti: Torna Sensi e ne giova tutto il reparto. Solita gara di sostanza e qualità , da quelle parti “Missile” è ormai un’istituzione.
Antonino Ragusa – 2 minuti: Iachini gli concede la passerella finale, inserendolo a due giri di orologio dal triplice fischio. Questa salvezza è passata anche dalla sua corsa e dai suoi piedi.
Davide Biondini – n.e.: Nemmeno nel giorno della festa trova spazio. Possibile che il tecnico gli conceda qualche spezzone nelle restanti due partite.
UDINESEÂ
Emil Hallfredsson – n.e.: Altra panchina, altra sconfitta: l’islandese non è in cima alla lista preferenze del nuovo corso Tudor.
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