LIVE! Reggina-Lecce 0-1, FINALE

Reggina-Lecce, quindicesima giornata di ritorno: amaranto in cerca del colpo-salvezza contro la corazzata salentina.

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FINALE, LECCE BATTE REGGINA 1 A 0. Non basta il cuore degli uomini di Maurizi, la capolista espugna il Granillo con il minimo sforzo. Non basta la prestazione di spessore, gli amaranto sciupano più di un’occasione e tornano a casa a mani vuote. Da valutare le condizioni di Andrea Bianchimano, uscito malconcio al minuto numero ottanta. 

– Si entra nell’extra time!

82′ – CONDEMI! Sfiora la rete il centrocampista amaranto: cross dalla tre quarti di Gatti, Sciamanna fa la torre e Condemi la devia verso la porta. Provvidenziale l’intervento di Legittimo che allontana la sfera sulla linea.

81′ – Giallo per Caturano.

79′ – Ultimi due cambi per la Reggina: Hadziosmanovic e Bianchimano (fuori per infortunio successivo all’occasione) fuori, Condemi e Sciamanna dentro.

77′ – OCCASIONISSIMA BIANCHIMANO! Il centravanti della Reggina mette giù un pallone complicatissimo dopo un lancio di 50 metri, eludendo l’intervento di Cosenza e calciando a botta sicura, ma un prodigioso Perrucchini gli sbarra la strada.

71′ – Doppio cambio per la Reggina: Provenzano e Roberto Marino rilevano Giuffrida e Mezavilla.

70′ – Hadziosmanovic stende un avversario a centrocampo, giallo per l’italo-montenegrino.

66′ – PERICOLO LECCE! Dubickas semina il panico tra le linee, poi trova il tempo e lo spazio per servire Mancosu: l’autore del gol del vantaggio non è però bravo a ripetersi e chiude troppo la traiettoria, con la palla che finisce a lato.

63′ – Maurizi vuole più fisicità in avanti: Tulissi lascia così il posto a Claudio Sparacello.

61′ – Il Lecce è ora in affanno: Bianchimano viene stesso da Lepore, giallo per il capitano della capolista.

59′ – Reggina che riparte bene in contropiede, Bianchimano mete giù la palla, punta l’intera difesa avversaria e scarica per l’accorrente Mezavilla: il passaggio, però, è troppo lungo e gli amaranto sciupano una buonissima opportunità.

56′ – Tulissi conferma le buone sensazioni destate a Siracusa. Il numero 7 amaranto è parecchio intraprendente, anche se, come spesso accade, manca nell’ultimo passaggio.

52′ – Mister Liverani non trova le risposte che cerca dal proprio attacco e così ne cambia dentro in un colpo solo: dentro Dubickas, Caturano e Legittimo per Di Piazza, Saraniti e Costa Ferreira

50′ – Tulissi guadagna una punizione da posizione defilata, ma a ridosso dell’area di rigore. Sul pallone La Camera, la cui esecuzione è però da dimenticare.

47′ – Reggina aggressiva come nel finale di gara. Buona palla di Hadziosmanovic per Bianchimano, Cosenza la tocca quanto basta per spedirla in corner.

46′ – Al via la ripresa!

– Le squadre rientrano dallo spogliatoio, a breve la ripresa delle ostilità.

FINE PRIMO TEMPO. Una buona Reggina è sotto di una rete contro la capolista. Il gol di Di Piazza arriva su una grossa disattenzione difensiva (nemmeno a dirlo con il reparto schierato), ma gli amaranto hanno riordinato le idee e guadagnato metri, fino a sfiorare il gol del pari allo scadere con un perentorio stacco di testa di Adriana Mezavilla. Servirà, però, qualcosina in più nella ripresa per scardinare la rocciosa difesa del Lecce.

45′ – Sugli sviluppi del corner è Mezavilla a saltare più in alto di tutti, ma per questione di centimetri non centra il bersaglio grosso, con la sfera che si perde sul fondo alla destra dell’estremo difensore giallorosso.

44′ – Corner da dimenticare, Di Piazza cerca di ripartire ma commette fallo e allontana la palla. Mezavilla gli corre incontro per dire lui qualcosa ed il direttore di gara estrae il cartellino giallo all’indirizzo di entrambi.

43′ – Marino sbaglia l’intervento e concede un calcio d’angolo agli amaranto.

38′ – Partita che non decolla e Lecce che, con ordine, difende il gol di vantaggio.

33′ – Buona azione della Reggina: Bianchimano fa la sponda per Mezavilla liberandolo al tiro, ma il centravanti amaranto viene pescato in posizione di off-side.

29′- Lecce che dopo la sfuriata iniziale pare stia cercando di gestire il vantaggio, senza soffrire particolarmente le iniziative della Reggina.

25′ – Sale di ritmo la manovra degli amaranto, che provano in qualche modo a riorganizzare le idee. Nel frattempo contatto dubbio tra Cosenza e la sfera in area di rigore: calciatori e tifosi reclamano il penalty, non è dello stesso avviso l’arbitro.

15′ – Sul capovolgimento di fronte Mancosu lancia in campo aperto Di Piazza che si coordina e calcia di sinistro: Cucchietti vola e la devia in calcio d’angolo.

14′ – Rumoreggia (e parecchio) il Granillo per un presunto fallo su Bianchimano. La Camera trova l’ex Primavera del Milan con un lob di 40 metri, il numero nove la mette giù, ma viene steso da Cosenza al limite dell’area di rigore. Il direttore di gara lascia proseguire.

13′ – E’ un momento positivo per il Lecce che, sulle ali dell’entusiasmo, continua a spingere. Saraniti è il più lesto su una seconda palla a spizzicarla per Di Piazza che fulmina sul primo palo Cucchietti, ma l’assistente alza la bandierina. Si riparte con una punizione per gli amaranto.

11′ – GOL LECCE! MANCOSU! Grande gioco di gambe di Costa Ferreira, che fa secco La Camera e allarga per Di Piazza. Il numero 9 giallorosso crossa di prima intenzione, Ferrani la combina grossa, rinviando corto, e per Mancosu è un gioco da ragazzi infilare Cucchietti. Amaranto costretti a rincorrere. 

5′ – Lecce aggressivo in questo avvio di partita, anche se i pericoli portati dalle parti di Cucchietti sono praticamente nulli.

14:30 – Partiti!

14:25 – Le squadre fanno il loro ingresso in campo: Reggina con il consueto completo amaranto, Lecce con la classica divisa bianca da trasferta.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

A un’ora dal match mister Maurizi scioglie gli ultimi dubbi, lanciando dal primo minuti Gatti (che vince il ballottaggio con Auriletto) e Tulissi, preferito a Sciamanna. Confermatissimo il centrocampo tutto muscoli ed esperienza.

Il Lecce risponde con un fantasioso 4-3-1-2. Torromino recupera dall’infortunio, ma è solo panchina. In avanti la coppia d’attacco sarà composta da Saraniti e Di Piazza, con Costa Ferreira a muoversi fra le linee. Tra le fila dei giallorossi tre ex amaranto, tutti in campo: Cosenza e Marino formeranno la coppia centrale di difesa, Armellino agirà nel ruolo di mezz’ala.

Reggina (3-5-2): Cucchietti; Laezza, Ferrani, Gatti; Hadziosmanovic, Giuffrida, La Camera, Mezavilla, Armeno; Bianchimano, Tulissi. A disposizione: Licastro, Turrin, Auriletto, Condemi, Marino, Fortunato, Arras, Franchi, Samb, Sciamanna, Sparacello.

Lecce (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Ciancio; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Costa Ferreira; Saraniti, Di Piazza. A disposizione: Chironi, Vicino, Di Matteo, Valeri, Gambardella, Legittimo, Megelaitis, Tabanelli, Tsonev, Selasi, Torromino, Dubickas, Persano, Caturano. Allenatore: Fabio Liverani.

PRE PARTITA

-I quattro punti ottenuti tra Casertana e Siracusa hanno riportato un pò di serenità, ma il discorso salvezza non è ancora chiuso. Lo sa bene la Reggina, chiamata a sovvertire il pronostico contro una delle compagini più forti del campionato: tentare la “mission impossible” è d’obbligo, i quattro punti sul terzultimo posto che porterebbe ai playout sono un margine discreto ma non del tutto rassicurante…

-Se la Reggina deve provare a compiere l’impresa, il Lecce ha solo la vittoria come risultato a disposizione. Anche quest’anno, i giallorossi rischiano di mandare all’aria un campionato proprio nel momento decisivo: squadra duramente contestata nel post-partita col Siracusa, la società ha optato per il ritiro anticipato a Roma, al fine di ritrovare smalto e serenità.

-“Mi aspetto una Reggina aggressiva e determinata, che giochi una grande partita“. Così mister Maurizi, nella conferenza stampa della vigilia. Riguardo il futuro, il tecnico romano ha ricordato che il suo contratto scade nel 2019, ed oltretutto è stato rinnovato da poco…

-“Orgoglio e senso di appartenenza”. All’insegna di questi due concetti, il Presidente Praticò ha chiamato a raccolta la tifoseria, invitandola ad inondare il Granillo di entusiasmo. Il club dello Stretto anche per questa gara ha fissato prezzi simbolici, l’obiettivo è quello di bissare le 5.000 presenze di Reggina-Monopoli. Sarà comunque una cornice di pubblico “in tono minore”, vista la perdurante assenza di tifo in Curva Sud ed il divieto di trasferta per la tifoseria leccese.

-Maurizi dovrà fare a meno dei lungodegenti Garufi e Castiglia (stagione finita per entrambi, perfettamente riuscita l’operazione a cui si è sottoposto il capitano) e dello squalificato Pasqualoni. Per il resto, tutto il gruppo è a disposizione del mister.

-C, B e A. Reggina-Lecce è andata in scena nelle tre categorie principali del calcio nostrano, per un totale di ventitré sfide indi campionato. Bilancio equilibratissimo, con 9 vittorie amaranto, 8 vittorie giallorosse e 6 pareggi. Lo scorso anno si imposero i pugliesi (1-2) con gol di Doumbia, successivo al botta e risposta Marconi-Coralli.

-All’andata, è finita con la vittoria salentina. Al via del Mare, è successo tutto nel primo tempo. Partenza show della compagine dello Stretto, in rete due volte con uno scatenato Bianchimano. Poi il black out totale, testimoniato dai tre gol dei padroni di casa, arrivati in soli sedici minuti: Torromino, Ciancio e Tsonev, per il 3-2 finale.

PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (3-5-2): Cucchietti; Laezza, Ferrani, Gatti; Hadziosmanovic, Giuffrida, La Camera, Mezavilla, Armeno; Sciamanna, Bianchimano. Allenatore: Maurizi.

Fischio d’inizio alle 14:30. Aggiornamenti in tempo reale, commento alla gara, pagelle, interviste, foto ed approfondimenti. Reggina-Lecce sarà LIVE su RNP, seguila insieme a noi!