In casa Roccella è tornato l’entusiasmo mescolato ad una nuova speranza vero il futuro, dopo il successo contro l’Igea Virtus, una delle big del campionato, che proprio al “Ninetto Muscolo” ha dato l’addio ai sogni di vittoria del girone.
La vittoria ottenuta dalla formazione di mister Giampà è arrivata in rimonta, un 3-1 che denota quanto gli amaranto siano fortemente determinati in questo finale di campionato, nel quale i playout da giocare sono ormai praticamente certi ma con un buon piazzamento nella griglia finale da conquistare, così da potersi giocare maggiori chance di salvezza, salvo poi compiere un suicidio sportivo come accaduto un anno fa contro la Sarnese.
Attualmente quartultimo, il Roccella ha solo 1 punto in meno rispetto all’Ebolitana e 3 di ritardo dalla Palmese; la salvezza diretta è ormai un’idea sfumata, visto il distacco di ben 10 lunghezze dalle squadre collocate fuori dalla griglia playout. Resta, come detto, la possibilità di fare il massimo in questo finale per chiudere al quintultimo o sestultimo posto, potendo poi giocare in casa il decisivo spareggio.
La vittoria contro l’Igea è un buon punto di partenza per gli ionici, chiamati ora a dimostrare un rinnovato vigore nella difficile sfida in casa della sempre ostica Sancataldese; Giampà e i suoi avranno poi ben tre scontri diretti nelle ultime quattro giornate: in casa contro l’Ebolitana, autentico playout anticipato, e doppia trasferta contro Isola e Paceco, le ultime due della classe, a quel punto forse già retrocesse. Unico impegno ‘fuori portata’ alla penultima, con la Nocerina di scena al “Muscolo”; tuttavia, anche l’Igea era avversario proibitivo, ma il risultato finale ha premiato e dato nuovo slancio al Roccella.
Commenti