E’ sorprendente il risultato maturato al Lo Presti di Gallico questa domenica, ma non così tanto se consideriamo che la stessa Luzzese, fanalino di coda, aveva battuto il neo promosso Locri per 3 a 1 nel proprio domicilio. Altro che “cenerentola”, una Luzzese “stoica” , ben organizzata, ha corso tantissimo e non si è risparmiata per nulla.
Un Gallico Catona “stordito”, lento ed impacciato, ha raccolto solo otto miseri punti nel girone di ritorno. Una media da retrocessione. Certo rimediare una “figuraccia” contro l’ultima della classe non fa onore anche se le occasioni a Cormaci e soci non sono mancate. Si poteva invertire qualche posizione in campo, ma tutto con il senno del poi.
E’ un peccato vedere sfuggire il treno play-off, che solo un girone fa erano una concreta realtà. L’organico, rispetto alla prima fase, ha perso molti giocatori, vuoi per infortuni (Penna e Macchia), vuoi per esigenze tecniche (sono stati ceduti nel mercato di riparazione Ricciardi, Flores e Leo Gatto). Cosa è successo da gennaio in avanti? Mister Peppe Misiti ha fatto di necessità virtù, spremendo fisicamente e mentalmente una squadra che adesso paga le poche alternative a disposizione.
Intanto martedì c’è una finale play-off della categoria juniores da giocare contro il Ravagnese. La formazione, ben allenata da Giandomenico Condello, ha fatto benissimo, all’insegna di un gioco lineare e reattivo. La diligente e giovane società continua comunque a ottenere quello che si è sempre prefissato, la sesta presenza consecutiva in Eccellenza.
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