Il venticinquesimo turno del campionato di Eccellenza proporrà una sfida dal risultato pronosticabile, almeno sulla carta, con la capolista Locri ospite dell’Aurora penultima in graduatoria. Tuttavia il recente tracollo interno degli amaranto contro la Luzzese ultima, lascia aperto uno spiraglio per i biancoazzurri.
Per l’Aurora la doppia sconfitta contro ReggioMediterranea e Cutro ha avuto l’amaro gusto della resa anticipata, anche se di fronte ci sono ancora sei partite da giocare. A mister Giovinazzo e i suoi servirà un miracolo sportivo per riuscire a disputare i playout; due le strade percorribili ed entrambe impervie: recuperare i 7 punti di ritardo dall’Amantea terzultimo agganciandolo e sfruttando gli scontri diretti favorevoli; cercare di ridurre il distacco dalla quintultima che attualmente ammonta a 16 punti, recuperando anche in questo caso 7 lunghezze e rientrando in gioco per la disputa del playout nonostante il penultimo posto. Per farlo l’Aurora dovrà mettere in campo più di quanto ha finora mostrato, a prescindere dall’avversario di turno, che sia il Locri primo della classe oppure la Luzzese, contro la quale giocherà nell’ultima di campionato.
A Croce Valanidi il Locri tenterà di cancellare il nerissimo inizio di marzo, coinciso con l’eliminazione dalla coppa ad opera del Licata, le maxi-squalifiche a seguito della rissa contro i siciliani e l’incredibile sconfitta interna con la Luzzese. La formazione di Scorrano è così passata dalla possibilità di festeggiare già tra questa domenica e la prossima il salto di categoria, a veder invece il proprio margine leggermente ridotto, ora a +12 sul Cotronei. Contro l’Aurora non saranno consentiti nuovi cali di tensione; dalla parte degli amaranto c’è però il dato statistico riguardante le gare in trasferta, dove finora hanno ottenuto 9 successi e 3 pareggi, mantenendo la propria imbattibilità .
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