PROMOZIONE, 24^ giornata
Bocale ADMO-Real 6-0
Giovanni Romano (allenatore-giocatore Real): “Abbiamo fatto una scelta di umiltà e dignità a dicembre, puntando sul valore umano più che sul valore professionale, canoni alla base della nostra società . Con la squadra che avevamo, visto il valore di alcuni calciatori, avremmo potuto fare un bel campionato e ottenere una salvezza tranquilla; abbiamo poi operato dei trasferimenti sia tra i calciatori che nello staff e nella dirigenza per lasciare spazio a chi davvero ha fatto crescere questa società gloriosa. Sono stati richiamati dei tesserati che non giocavamo più in queste categorie per poter arrivare in fondo al campionato, perché abbiamo dei valori che vanno oltre il risultato, vogliamo onorare la stagione fino in fondo esprimendo il sentimento base del calcio, che non risiede nelle vittorie bensì nell’amore per lo sport e la maglia. Ovunque giochiamo riceviamo attestati di stima da parte degli avversari per quello che dimostriamo in campo, oltre che da un punto di vista tecnico, visto che con noi ci sono alcuni giovani interessanti, come il portiere Serafino Iannì del 2002, portiere della Rappresentativa Regionale Allievi nel prossimo Torneo delle Regioni. Prima non giocava perché avevamo un ragazzo come Francesco Panuccio, che abbiamo scelto di non tenere proprio per dare spazio a Iannì e permettergli di crescere; su di lui ci sono già gli occhi di diverse società anche professionistiche. Affrontiamo ogni partita partendo dallo zero a zero, ma sappiamo bene i nostri limiti tecnici e tattici, oltre che atletici, visto che non abbiamo strutture dove poterci allenare; il martedì e il giovedì svolgiamo l’allenamento sul lungomare, purtroppo il nostro impianto sportivo è stato chiuso a causa dello scioglimento del Comune per mafia. Purtroppo i problemi di Gioia Tauro si riflettono anche in ambito sportivo, speriamo che almeno la Gioiese riesca a mantenere la categoria per poter ancora rappresentare la città nel prossimo campionato. Nonostante tutto questo, noi abbiamo un grande valore che è quello della dignità , onoreremo il campionato fino in fondo, stringeremo le mani dei nostri avversari alla fine di ogni incontro, a prescindere dal risultato finale e dal passivo.”
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