Andrà in scena sabato al Comunale di Bagnara lo scontro d’alta quota del diciannovesimo turno del Girone D di Prima Categoria, campo neutro che ospiterà il derby reggino tra l’Archi, seconda forza del torneo ad un punto dalla capolista Città di Rosarno, e il Ravagnese, scivolato al sesto posto a -5 dalla vetta.
L’Archi ha raggiunto la ragguardevole cifra dei 16 risultati utili consecutivi, ma continua ad essere l’unica formazione imbattuta sul campo, avendo perso solo una volta a tavolino. La vice-capolista viene da 4 successi di fila, 3 dei quali ottenuti lontano dal proprio campo; anche questa partita, pur giocando da calendario in casa, sarà in realtà lontano da Archi, a causa del turno di squalifica inflitto al campo da gioco dal Giudice Sportivo. In 8 match casalinghi, la formazione di mister Scevola ha ottenuto 6 successi, alcuni dei quali anche di prestigio contro dirette concorrenti, andando però a perdere terreno con 2 pareggi contro squadre alla portata come Taurianovese e Rosarno. Per mantenere vive e reali le proprie ambizioni, l’Archi dovrà evitare tali amnesie, in particolare in scontri diretti come quello imminente di sabato pomeriggio.
I recenti risultati hanno allontanato il Ravagnese dal primo posto e per la formazione di Api ottenere i tre punti in questo derby diventa fondamentale; solo 2 vittorie per i biancoazzurri nelle ultime 7 partite, arrivate contro San Giorgio e Taurianovese, 3 invece i pareggi. Inoltre è arrivato un solo punto nelle ultime 3 trasferte, una sorta d’involuzione per il Ravagnese dopo i 5 successi e un pari nelle prime 6 gare lontano da casa; per la squadra di Api c’è inoltre da sovvertire un trend negativo con le altre sei big del campionato: 8 scontri diretti giocati, una sola vittoria nella sfida di andata con la Scillese; per il resto 4 pareggi e 3 sconfitte.
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