“La Reggina attraversa uno dei periodi più difficili della propria storia”. Comincia così, senza troppi giri di parole, l’analisi odierna del Quotidiano del Sud in merito all’autentico disastro che sta investendo i colori amaranto da due mesi a questa parte.
“E’ facile capire-scrive il collega Rino Tebala–che all’interno dell’ambiente amaranto quell’armonia di inizio stagione s’è rotta. Tra giocatori stessi, tra squadra e società . tecnici e squadra le cose non vanno. L’ennesima sconfitta interna e la prestazione incolore dell’undici di Maurizi hanno scatenato la critica. Parole dure, domande imbarazzanti nel dopo partita di sabato scorso“.
Nella lunga serie delle nubi oscure, ci finisce giocoforza mister Maurizi. “L’allenatore non sembra in grado di raddrizzare la situazione sul piano tattico e tecnico, i giocatori sono ormai privi di quelle certezze tecniche che ne hanno caratterizzato l’avvio di stagione. Il grido d’allarme della società sembra finire nel vuoto, ci chiediamo, allora, se il cambio di guida tecnica potrà approdare a un’inversione di tendenza. E’ difficile, in genere, sostituite un’intera squadra. In questi casi, a pagare per tutti è l’allenatore. Ma i rimedi, spesso, sono peggiori del male, ed il cambio di guida tecnica potrebbe rivelarsi un rimedio peggiore del male…“.
Ipotesi, domande e bivi che sembrano senza uscita, per una Reggina sempre più in crisi…
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