Dopo una settimana di stop, è tempo di scendere nuovamente in campo. Domenica alle ore 18, al PalaBianchini di Latina, si affronteranno la Benacquista Assicurazioni Latina e la Metextra Viola Reggio Calabria. Partita delicata per entrambe le compagini, appaiate insieme alla soglia dei playoff con 8 punti e con tanta voglia di proseguire il cammino verso le zone alte della classifica. Anche i pontini, così come i reggini, sono reduci da una sosta forzata, in seguito al rinvio del match contro Siena che recupereranno giovedì 7 dicembre, ed è quindi lecito attendersi una sfida frizzante e combattuta dal 1′ al 40′. Due squadre come detto che si equivalgono in classifica (anche se i neroazzurri hanno una partita in meno), ma che strutturalmente rimangono molto diverse.
I laziali hanno costruito un roster con due lunghi americani e tanti esterni italiani di categoria e temibilissimi da oltre l’arco, punto di forza di questa squadra. Nella fase difensiva quindi, i reggini dovranno essere bravi a concedere il minor numero di tiri aperti possibili, mentre in attacco potrebbero sfruttare dei mismatch favorevoli con Roberts e Fabi, fisicamente di un’altra caratura rispetto a Saccaggi e Pastore. Ma l’osservato speciale sarà sicuramente un altro. Il reggino Marco Laganà (clicca qui per l’intervista rilasciata a ReggioNelPallone) sta vivendo probabilmente la sua migliore stagione da tre anni a questa parte, spianando la sua strada per un suo pronto ritorno nel basket che conta dopo tante sfortunate vicissitudini. Il figlio dell’ex gloria neroarancio Lucio, è uno dei principali artefici del bel campionato di Latina fino a questo momento, e servirà grande attenzione per fermare le sue continue scorribande.
Per la Viola non si tratterà quindi di una passeggiata, anzi. Il campo di Latina è storicamente uno dei più amari per la compagine dello Stretto, la quale ha sempre subito batoste molto pesanti (più dal punto di vista morale che del punteggio) tornando dal PalaBianchini negli ultimi anni. E’ tempo di sfatare questo tabù, insieme ovviamente a quello che vede Fabi e compagni ancora a secco di punti lontano dal PalaCalafiore. La squadra ha avuto molto tempo per riflettere e preparare al meglio questa sfida, le motivazioni per fare bene ci sono tutte. Il mese di dicembre potrebbe rivelarsi cruciale per il cammino dei neroarancio, ed iniziarlo nel migliore dei modi, garantirebbe un’iniezione di fiducia non indifferente.
Marco Iurato
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