SERIE C GIRONE C, 13^ GIORNATA
Reggina-Siracusa 0-2Â (23′ Bernardo, 32′ Liotti)
Agenore Maurizi (allenatore Reggina): “Quando le cose non vanno bene, come stasera, bisogna analizzarle. Bisogna trovare dei perchè soprattutto per il futuro. Non è stata una brutta Reggina a mio avviso, ma con poca intensità e cattiveria sportiva. Lo stesso è accaduto con il Cosenza. Dobbiamo capire il perchè, anche se abbiamo provato a cambiare più uomini. Evidentemente non sono stato bravo io a trasmettere più rabbia. Oggi era una partita alla nostra portata e ce la siamo fatta sfuggire. Abbiamo battuto un calcio d’angolo che doveva mettere in difficoltà l’avversario e ci siamo messi in difficoltà da soli. Abbiamo subito un gol perchè ci siamo fermati reclamando un fischio che non è arrivato. Sono piccole cose che denotano poca cattiveria. Essendo giovani è normale che abbiamo pagato qualcosa a livello psicofisico. La nostra squadra non può permettersi di giocare sotto ritmo. Ha poco a che vedere con tecnica e tattica. Dobbiamo essere consapevoli che il calcio è agonismo e aggressività . Sabato è avvenuto, oggi no. Guadiamo al futuro, nessuno può tornare indietro. Mi dispiace e basta. Devo basare il lavoro su ciò che vedo io in campo. Di Livio è un ragazzo che ci ha dato tanta qualità , abbiamo avuto tante potenziali occasioni che non siamo riusciti a concludere. Non credo che peccassimo di equilibrio nel primo tempo, anzi eravamo più sbilanciati nella ripresa. Sono molto arrabbiato, il mio primo pensiero è capire cosa non ho fatto per portare a casa i tre punti”.Â
*fonte Rocco Musolino (radio Antenna Febea)
Commenti