Sono cambiati i calciatori, tanti, quasi tutti. E’ cambiato il tecnico, Maurizi in luogo di Zeman. E’ cambiato il direttore sportivo: addio a Martino, ora c’è Basile E’ cambiato il modulo: non più 4-3-3 o 3-5-2, ma 4-3-1-2. Insomma, questa Reggina e quella 2016/17 cosa hanno in comune? I risultati.
Dando uno sguardo alle prime quattro giornate della scorsa stagione ci renderemo subito conto che la Reggina ha raccolto gli stessi punti di quanto fatto finora. La cosa più singolare, però, è che questi sono arrivati nel medesimo ordine. Coralli e compagni, dopo aver cominciato con una sconfitta a Fondi, ottennero una vittoria preziosa contro il Messina tra le mura amiche e due pareggi contro Akragas e Catania.
E quest’anno? La Reggina di Maurizi ha iniziato con una sconfitta in quel di Rende, salvo poi riscattare il ko in casa contro il Catanzaro nel derby (in rete alla seconda giornata Porcino proprio come la stagione passa) e racimolare due punti tra Pagani e al Granillo con il Matera. La storia si ripete, ad oggi è molto più che un dejà -vu…
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