COPPA ITALIA DILETTANTI, Girone 16, 2^ giornata
Bocale ADMO-Brancaleone 3-2
Filippo Laface (allenatore Bocale ADMO): “Abbiamo avuto un ottimo approccio alla gara, segnando due volte in meno di 20 minuti; a quel punto dovevamo essere più attenti. Marino ha segnato un gran gol di controbalzo su un pallone perso da noi sulla trequarti; pur denotando un po’ di stanchezza a metà campo, stavamo giocando bene. Sapevamo di avere Secondi non al meglio e Carbone a mezzo servizio; con loro due in difficoltà fisica ti viene difficile tenere palla avanti e far salire la squadra, di conseguenza il centrocampo ne soffre. Sul loro pareggio, Marino ha preso in controtempo i nostri centrali passando in mezzo e segnando da grande attaccante; purtroppo Bianchi aveva un problema al ginocchio da qualche minuto, inoltre eravamo in dieci. Siamo in fase di preparazione quindi sappiamo che su certe sbavature c’è ancora da lavorare e migliorare. Non voglio giudicare la prova dell’arbitro, penso che anche lui è ancora in fase di preparazione per la stagione; le tante ammonizioni ed espulsioni mi sono sembrate eccessive per una partita tutto sommato corretta tra due società amiche; a fine partita gli ho suggerito, come consiglio vedendolo molto giovane, di provare a maturare caratterialmente, perché in alcune circostanze si è dimostrato poco umile. Il gol di Peppe Foti è stato splendido ed è già la seconda volta che lo vedo segnare così, a distanza di qualche anno; il gol ci ha dato la vittoria che comunque meritavamo. Dobbiamo riuscire a migliorare nella gestione della gara e soprattutto evitare nervosismo come quello di fine partita; dobbiamo migliorare e maturare. Sapevamo che il Brancaleone giocava con palloni lunghi cercando Marino; sul gioco lo abbiamo contenuto bene, sui due gol è stato bravissimo lui, da grande attaccante, a coglierci impreparati. Sono soddisfatto della prestazione, non si deve ‘sputare’ sulle vittorie tirate per i capelli, perché si rischia di essere puniti in seguito; abbiamo dimostrato di possedere un grande carattere tenendo bene il campo nonostante fossimo praticamente in nove, tra l’espulsione di Calarco e l’infortunio di Bianchi, ma l’inferiorità numerica credo si sia notata poco. Il Brancaleone sarà una grande protagonista del campionato; questo è stato un antipasto di ciò che vivremo, contro avversarie toste e in campi molto difficili. Vedo cinque o sei squadre per l’alta classifica ma non vedo nessuna che si stacca, prevedo tanto equilibrio e partite come queste ne vivremo tante; vincerle anche in questo modo sarà dimostrazione di forza e carattere. Se continueremo a lavorare con grande umiltà e serietà ci toglieremo grandi soddisfazioni.”
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