A circa un mese e mezzo dalla festa per il prestigioso traguardo raggiunto, in casa Soriano fervono i preparativi per affrontare il campionato di Eccellenza 2017/2018, la massima serie del calcio dilettantistico regionale, raggiunta dopo una scalata da applausi iniziata nel 2010 in Terza Categoria.
L’obiettivo, inutile sottolinearlo, sarà quello di dimostrarsi all’altezza di una categoria raggiunta con una programmazione attenta, un lavoro meticoloso e senza spese folli. Saranno quindi fondamentali i prossimi mesi per garantire al club rossoblù una stagione da affrontare con serenità e senza timore.
La vittoria del girone B di Promozione non è stata semplice per la squadra guidata da mister Saverio Gregorace (a sinistra), tra gli assoluti protagonisti della stagione. Il tecnico, appetito da diversi club, ha saputo gestire un gruppo di qualità con tanti giovani promettenti capaci di mettersi in luce; dopo il terzo posto della stagione precedente e la finale playoff persa a Siderno, su un gruppo che offriva ottime garanzie, Gregorace ha inserito quei due-tre elementi che hanno consentito al Soriano di ottenere il definitivo salto di qualità , in particolare da metà stagione in poi. I numeri in questo sono chiarissimi: terzo al giro di boa a -6 dal primo posto occupato dalla Laureanese (la quale inflisse ai rossoblù l’unica sconfitta in campionato) e -4 dalla seconda piazza dell’Aurora, ha disputato un girone di ritorno quasi perfetto, ottenendo 41 punti su 45, frutto di 13 successi e 2 soli pareggi, a Bocale e Brancaleone (uniche squadre a non perdere tra andata e ritorno con il Soriano, ottenendo due pari). Un ruolino di marcia che ha consentito ai rossoblù di colmare il divario di 4 punti con l’Aurora, chiudendo a +6, e le 6 lunghezze dalla Laureanese, finendo a +9.
Armi supplementari della squadra di Gregorace sono state la solidità difensiva, la capacità di sfruttare al massimo gli scontri diretti con l’antagonista Aurora, ottenendo 6 punti, ‘under’ di qualità e spesso decisivi, su tutti l’attaccante Soriano arrivato in doppia cifra, ma soprattutto un mercato di rafforzamento di dicembre che ha completato un organico già altamente qualitativo. Un apporto fondamentale, nella seconda parte della stagione, è arrivato infatti da Antonio Crisalli (a destra), approdato a Soriano proprio a dicembre, che con i suoi gol si è rivelato più volte decisivo, in particolare nel periodo in cui Gregorace era costretto a fare a meno di un Nesci non al meglio.
Tutte le componenti si sono unite nel calderone, mister Gregorace ha poi mescolato gli ingredienti insieme e compiuto la magia. Il Soriano è in Eccellenza per restarci, con l’onore e l’onere di essere la seconda squadra più importante della provincia di Vibo Valentia, alle spalle solo della Vibonese, un traguardo che, sette anni fa, alla nascita del club, sarebbe forse sembrato una fantastica utopia anche al più ottimista dei tifosi, ma che adesso, dopo quest’annata fantastica, è divenuta pura realtà . Una realtà da difendere, confermare e magari far crescere ancora.
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