Emozioni vere, in una serata da ricordare. Atleti, dirigenti, politici, tecnici, addetti ai lavori, tifosi ed appassionati: tutti uniti nel nome di Sissy, tutti spinti dalla voglia di stringersi intorno ad una ragazza che da ormai cinque mesi lotta per la partita più importante, quella della vita.
L’evento organizzato dall’associazione Angeli Bianchi, si è trasformato nel trionfo dei valori e della solidarietà . Speranza e pelle d’oca hanno acceso il PalaCalafiore. Così come annunciato dagli organizzatori, quattro squadre si sono sfidate sul parquet in degli incontri di calcio a cinque. A comporre le compagini, le delegazioni della Reggina 1914 (da segnalare la presenza in parterre di mister Zeman e capitan Coralli), della Polizia Penitenziaria, del Consiglio Comunale di Reggio Calabria e della Regione e una rappresentanza di calcio a 5 femminile. Tutti i protagonisti, hanno indossato una maglia con il numero uno ed il nome di Sissy, splendida protagonista tra i pali della Pro Reggina laureatasi campione d’Italia nel 2012.
L’evento è stato reso ancor più significativo dalla presenza del padre di Sissy, il signor Salvatore Trovato Mazza, apparso visibilmente emozionato. Una manifestazione che ha raccolto consensi ed apprezzamenti, il cui significato può tranquillamente essere racchiuso dallo striscione contenente la scritta “Sissy non mollare“, a fare da cornice all’immagine dello splendido sorriso della giovane. Un sorriso che in riva allo Stretto e non solo, tutti sperano di rivedere presto…
Lillo D’Ascola-ReggioNelPallone.it
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