Foggia vede la B. L’attesissimo scontro diretto con il Lecce, giocatosi in uno scenario degno del massimo campionato, si è trasformato in un dominio assoluto dei satanelli. Il 3-0 finale dice tutto, e porta i rossoneri di Stroppa a +4 dai “cugini” giallorossi. Presto per parlare di allungo decisivo, ma stasera il girone C ha una sua favorita d’obbligo.
Nella “domenica delle doppiette” (decisive quelle di Lisi e Kanoute, utile solo per la classifica marcatori quella di Baclet), la Juve Stabia espugna il San Vito di Cosenza e consente a Carboni di debuttare come meglio non avrebbe potuto sulla panchina gialloblù. Colpo playoff anche per un inarrestabile Siracusa, che vince lo scontro diretto in casa della Fidelis Andria e rafforza la sesta posizione.
Le imprese di Akragas e Melfi, rendono ancora più importante la sfida che si giocherà al Granillo tra Reggina e Vibonese. Sempre più grande il cuore dei siciliani, i quali stendono pure il Matera (per i biancazzurri di Auteri, la luce riaccesa con la Reggina si è subito spenta) ed escono almeno per il momento dalla bagarre playout. Completamente rinato, il Melfi dell’ex Reggina Aimo Diana: terza vittoria consecutiva per i lucani, capaci di sovvertire ogni pronostico e portare a casa l’intera posta in palio dal campo della Virtus Francavilla.
Infine, i  due scontri-diretti del pomeriggio. Catanzaro e Monopoli si dividono la posta in palio dopo il botta e risposta Giovinco-Nadarevic, mentre il Messina ottiene una vittoria di platino sul Taranto.
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