Europa League, ottavi: non bastano Salah e Fazio, la Roma cade a Lione

Primi 90′ degli ottavi di finale di Europa League ricchi di colpi di scena, gol ed emozioni. La Roma va sotto a Lione, ribalta il risultato, poi crolla nel finale; pari del Manchester United a Rostov e nel derby tedesco tra Schalke e Moenchengladbach, mentre il Genk in goleada si aggiudica la sfida ‘fratricida’ in casa del Gent.

Caduta della Roma in casa del Lione, nonostante un ottimo primo tempo chiuso in vantaggio. I francesi colpiscono a freddo: 8′, punizione dalla sinistra, Rafael prolunga di testa e Diakhaby in spaccata insacca. La Roma risponde in cerca del pareggio, che arriva al 20′: l’autore del gol commette un errore in disimpegno e lascia che Salah si involi verso la porta e trafigga Lopes in uscita. Sulle ali dell’entusiasmo, i giallorossi al 33′ riescono anche a ribaltare il risultato sugli sviluppi di un corner, con il cross di De Rossi che Fazio spedisce in rete di testa. Nella ripresa però, l’Olympique trova il gol del pari dopo neanche un giro di lancette, con Tolisso che spara una bordata imparabile dopo un doppio scambio con Lacazette al limite. Al 29′ i francesi si riportano avanti grazie alla gran giocata di Fekir, in campo da 3′, che con una serie di finte ubriaca due incerti difensori giallorossi e con il mancino spedisce il pallone in buca d’angolo. Nel finale una Roma sulle gambe rischia più volte di incassare la quarta rete, che puntualmente arriva al 92′, con una staffilata di Lacazette all’incrocio dei pali. All’Olimpico tra una settimana servirà a Spalletti una squadra simile a quella ammirata prima dell’intervallo.

Le altre partite

L’Anderlecht espugna per 1-0 Nicosia: l’APOEL finisce al tappeto al 29′ del primo tempo per la rete di fabbricazione rumena, retropassaggio di Chipciu e conclusione angolata e vincente di Stanciu.

Il Copenaghen colpisce l’Ajax dopo appena 30″ grazie al diagonale di Falk; i Lancieri pareggiano al 32′ su assist di Klaassen e girata acrobatica di Dolberg; al quarto d’ora della ripresa, sul traversone di Ankersen svetta più in alto di tutti Cornelius che realizza il gol del definitivo 2-1 per i danesi.

Il Rostov strappa un pari onorevole al Manchester United, che trova al 35′ il gol del vantaggio con Mkhitaryan (nell’immagine principale) che gira in rete l’assist di Ibrahimovic; nella ripresa i sorprendenti russi trovano il pari all’8′ con Bukharov, pescato in verticale dal lancio di Kalachev, il quale batte sull’uscita Romero.

In extremis il Celta Vigo riesce a prevalere sul Krasnodar per 2-1: botta e risposta nel primo quarto d’ora della ripresa, con gli spagnoli avanti grazie al fendente su calcio piazzato dalla lunghissima distanza di Wass, e pari russo poco dopo di Claesson, che si libera dei difensori con una magia e batte il portiere. Al 90′, cross di Mallo e girata di testa di Beauvue per il successo iberico.

Parità nel derby tedesco tra Schalke e Borussia Moenchengladbach: a Gelsenkirchen sono gli ospiti ad andare in vantaggio al 15′ con Hofmann servito nello spazio da Stindl; 10′ più tardi pari dei padroni di casa con il diagonale vincente di Burgstaller.

Altro 1-1 ad Atene, dove l’eterno Esteban Cambiasso al 36′ si inserisce come solo lui sa fare e di testa gira in rete il cross di Ansarifard, portando avanti l’Olympiakos contro il Besiktas; pareggio turco ad inizio ripresa sul disastroso rinvio di Leali che serve ad Aboubakar un assist perfetto che la punta camerunese sfrutta al meglio.

Spettacolo incredibile nel derby belga tra Gent e Genk, con gli ospiti che all’intervallo sono sul 4-1: Malinovsky, Colley, Samata e Uronen gli autori dei quattro gol, mentre il provvisorio pari dei padroni di casa lo segna Kalu; nella ripresa il Gent cerca di tornare in partita, dimezza il margine con Coulibaly, ma spreca con Perbet il rigore che avrebbe rimesso in bilico il risultato, penalty che Ryan intuisce e respinge. Pochi minuti più tardi, ancora Samata colpisce e fissa il risultato finale sul 5-2 per il Genk.