PROMOZIONE, 22^ giornata
Bocale ADMO-Brancaleone 5-2
Bocale –Â Finisce in goleada una partita esaltante, soprattutto nella ripresa, che il Bocale ADMO ha messo in discesa dopo una manciata di minuti, illudendosi di averla chiusa prima dell’intervallo, riaperta dal Brancaleone a inizio ripresa, prima del tris vincente dei padroni di casa sommato a due espulsioni che hanno ridotto gli ionici in nove uomini.
Continua l’emergenza per Lo Gatto, il quale ritrova i suoi ‘mastini’ difensivi Genoese e Bianchi, mentre deve rinunciare a centrocampo allo squalificato Erbetta e all’infortunato Laurendi; solo panchina per un Secondi non in perfette condizioni. Paviglianiti conta anch’egli alcune defezioni importanti, puntando sull’esperienza e la qualità di elementi quali Simone e Giovanni Galletta, Rubertà e su quel sempre micidiale bomber che è Ciccio Marino.
Inizio arrembante dei padroni di casa, con due calci d’angolo guadagnati nei primi 3′; proprio nell’azione scaturita dal secondo corner, un rimpallo favorisce lo scatto di Scilipoti, il quale batte Scalici con un diagonale potente e preciso. Subito gara in discesa per il Bocale, che dopo pochi minuti è costretto alla prima sostituzione: si fa male in uno scontro di gioco Foti, al suo posto in campo Leo Secondi, tenuto a riposo preventivo inizialmente e scelto da Lo Gatto come nuovo regista davanti alla difesa, una scelta che si dimostrerà azzeccata. Intanto il Brancaleone, riordinate le idee, prova a sfondare ma la difesa biancorossa, come accaduto sovente nelle ultime settimane, è un muro invalicabile, superabile solo su calci piazzati. Non è quindi un caso se le azioni pericolose degli ionici nascano proprio su punizioni insidiose calciate da Ciccio Marino: al 15′ il pallone sfiora la traversa; al 21′ Pecora respinge una prima volta, ripetendo l’intervento sul tentativo di Giovanni Romeo, primo ad arrivare sulla sfera vagante. Il Bocale si affaccia nella metà campo ospite tentando di sfruttare la velocità dei suoi uomini offensivi; al 39′ Siclari salta in slalom due avversari, si accentra e lascia partire un destro che termina alto; stessa sorte tocca al tiro di Cain due minuti più tardi, servito da un coraggioso e tempestivo anticipo di testa di Secondi a metà campo. Durante il secondo minuto di recupero, i biancorossi sembrano mettere in cassaforte la vittoria: punizione tagliata di Secondi, stacca Saviano che centra la traversa, tap-in vincente di Cain, al secondo gol consecutivo. Sembra una partita già chiusa, ma la sensazione è che la ripresa possa regalare ancora delle emozioni, come in effetti accadrà .
Il Brancaleone scende in campo per i secondi 45′ con un piglio più aggressivo, ma Marino e compagni continuano a scontrarsi con la rocciosa difesa di Lo Gatto. Tuttavia il Bocale soffre ultimamente sui calci piazzati, e proprio grazie a questi l’undici di Paviglianiti rimette la partita in equilibrio: 8′, punizione dal vertice dell’area, ci si aspetta che Marino la metta in mezzo, ed invece il geniale bomber calcia a giro sul primo palo (a sinistra), sorprendendo Pecora che non riesce ad intervenire in tempo; 15′, da un corner si genera una mischia nella quale sbuca ancora Marino che calcia, trovando la decisiva deviazione di Tringali che completa la rimonta. Dilapidato il doppio vantaggio, il Bocale ha il merito di non scomporsi e ricominciare a macinare gioco, tornando in vantaggio alla prima occasione: 21′, Cain avanza centralmente, vede e serve in verticale Saviano che di prima allarga verso sinistra per Scilipoti, il quale, a tu per tu con il portiere, è freddissimo nell’insaccare in buca d’angolo (a destra). Nuovo vantaggio biancorosso, ancora con Enrico Scilipoti. Passa appena un minuto e per il Brancaleone la partita si complica: Giuseppe Romeo stende Scilipoti a metà campo e l’arbitro estrae senza indugi il cartellino rosso diretto. Altri tre giri d’orologio, il primo assistente segnala qualcosa al direttore di gara Zangara, il quale si rivolge al capitano rossoblù Simone Galletta e gli sventola in faccia un altro cartellino rosso, tra le vibranti proteste degli atleti in campo e della panchina (a sinistra la terna arbitrale). Sotto di due reti e con due uomini in meno, la rimonta per il Brancaleone diventa un’impresa quasi impossibile, ma nonostante tutto Marino e i suoi compagni sono combattivi e determinati. Il Bocale non vuole correre rischi, la deve chiudere al più presto e ci riesce al 29′: capitan Saviano calcia una punizione dai venti metri, la palla sbatte sul palo interno e torna in area di rigore, sui piedi di Bianchi che realizza il quarto gol biancorosso (a destra). Gli ospiti ci credono sempre meno e i pericoli per la difesa di casa si fanno sporadici. Al 33′ entra in campo uno degli ultimi arrivati a Bocale, l’attaccante Giovanni Pino, lo scorso anno all’Igea Virtus, al posto di un Cosimo Saviano al quale è solo mancato il gol per completare una prestazione memorabile, fatta di assist, invenzioni, lampi di genio, lotta e tanto sacrificio, oltre ai due legni colpiti dai quali sono scaturiti altrettanti gol per i suoi. Con un Brancaleone ormai sulle ginocchia e in attesa del triplice fischio, Siclari al 44′ sfiora la rete personale, saltando in bello stile due difensori e puntando il portiere, ma senza però riuscire ad angolare a sufficienza il tiro, parato da Scalici. Un minuto più tardi, strepitoso anticipo difensivo di Genoese che parte palla al piede, in un contropiede ‘3 contro 1’; giunto sulla trequarti avversaria serve il liberissimo Pino che prende la mira e batte Scalici (a sinistra e nell’immagine principale), firmando il 5-2 finale e la sua prima marcatura con la maglia del Bocale. Nel recupero c’è ancora il tempo per l’ennesima punizione pericolosa di Marino, bloccata da Pecora.
La formazione biancorossa ritrova la vittoria in casa dopo tre mesi: nelle ultime 5 uscite al “Campoli” erano arrivati 3 pareggi e 2 sconfitte; ultima vittoria il 5-1 alla Deliese. Con questo successo il Bocale si mantiene ad un punto dalla Bagnarese, prossima avversaria proprio del Brancaleone, recuperando due punti fondamentali in ottica playoff alla Laureanese, di scena in casa dei biancorossi tra due settimane. La squadra di Paviglianiti vede sfumare quasi definitivamente le chance di disputare gli spareggi-promozione, ma molto, se non tutto, dipenderà dallo scontro diretto della prossima settimana.
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