L’aumento di capitale sociale rappresenta un segnale nel segno della continuità , non certo la panacea di tutti i mali. Così Mimmo Praticò ai microfoni del collega ed amico Andrea Ripepi, che ha intervistato il Presidente della Reggina per l’edizione odierna del Tg di ReggioTv. Da parte del massimo dirigente, non sono mancate le ‘stoccate’ verso coloro i quali stanno a suo dire incentrando troppo l’attenzione sul calciomercato, e non su problematiche di più ampio raggio.
Di questo, e di molto altro, si parlerà nella puntata di Fuorigioco, in onda stasera sempre su ReggioTv. Di seguito, l’intervento integrale di Praticò, ripreso “parola per parola” dal video originale.
AUMENTO DI CAPITALE-Non ho ancora dati certi, forse ancora manca qualcosa, ma l’aumento di capitale c’è stato. Mi sembra però strano questo interesse morboso verso un problema che sinceramente è di natura normale. Noi abbiamo fatto un aumento di capitale per dare continuità alla società , e non per fare chissà che cosa. Se in questo contesto c’è la possibilità di migliorare la squadra bene, se non c’è pazienza. Ancora la gente non ha capito che bisogna finire il campionato, forse in questa città non ci rendiamo conto di quello che accade. Rimango senza parole leggendo alcuni titoli dei media, noi tutti dovremmo pensare a come salvare questa società , a far si che rispetti gli impegni assunti, che arrivi in qualche modo alla salvezza.
OBIETTIVO REALE–Non so più come dirlo, qui ogni giorno si pensa alle cose fatue e non si pensa a quello che è l’obiettivo reale, salvarsi con grande moralità e trasparenza così come fatto fino ad oggi. Si pensa soltanto ai rinforzi, così come dicono i giornali: qui c’è una società che deve andare avanti, poi se si può operare sul mercato si opera, ma non è la fine del mondo. Niente mercato senza cessioni? Questo è un problema del direttore generale, lui si muove molto bene come al solito per trovare le soluzioni. Il mercato non è l’unico problema, questo non è un aumento di capitale di 5 milioni di euro, ma è un aumento di capitale per continuare l’attività , se questo non si capisce mi dispiace.
GUARDARE AL FUTURO-Le persone non guardano al futuro, guardano all’immediato, e spesso quando uno guarda all’immediato dopo succedono le cose e non si capisce neanche come succedono…Io guardo sempre avanti, non credo che abbia ragione chi guarda soltanto all’obiettivo e pensa aumento di capitale uguale mercato, secondo me siamo fuori strada.
NUOVI IMPRENDITORI…Abbiamo cercato in tutte le occasioni di dire quali sono le nostre necessità . Forse abbiamo sbagliato nel non andare porta a porta a chiedere, questo può essere un errore. Abbiamo cercato e stiamo cercando, con le nostre forze, di mandare avanti questa società . C’è un gruppo di persone che sta facendo sacrifici immani, qui si creano continuamente false aspettative per creare lo scoop. Dobbiamo restare con i piedi per terra cercando di finire questo campionato nel migliore dei modi possibili, salvandoci e rispettando gli impegni. Se si può migliorare si migliora, sennò non è scritto da nessuna parte, che sia chiaro questo.Â
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