Tre punti pesantissimi, arrivati al termine di una gara decisamente ben giocata , che risollevano le sorti di una squadra in crisi, sia di risultati, che di gioco. Una partita, quella contro l’Unicusano Fondi, decisa da una rete di Andrea Bianchimano, prima gioia al Granillo per lui, che aveva rilevato qualche minuto prima Andrea Tripicchio.
Certamente, nell’economia del gol amaranto pesa tantissimo la grandissima giocata di Marco Cane. Da far vedere e rivedere ai bambini nelle scuole calcio l’eccellente intervento del terzino a spezzare la manovra avversaria per poi trasformare l’azione da difensiva ad offensiva, andando a propiziare il vantaggio reggino.
Da evidenziare, comunque, l’intuizione di Karel Zeman che, intorno al quarto d’ora della ripresa, cambia gli uomini e il modulo della sua Reggina, affiancando il possente Bianchimano allo sgusciante Coralli e passando ad un 4-4-2 in cui Bangu e Porcino fanno malissimo in ripartenza, per scuotere una squadra appena reduce dal pareggio ospite.
Bene, dunque, il collettivo amaranto ed il tecnico, anch’egli protagonista dei ritrovati sorrisi in casa amaranto: adesso, dunque, testa al derby, nella speranza che Zeman possa replicare il “capolavoro” tecnico-tattico della sfida di andata.
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