La Reggina fatica sul campo ed il clima che si respira attorno al club amaranto non lascia intendere nulla di buono. E’ lo stesso collega Rino Tebala, del Quotidiano del Sud, a porsi degli interrogativi sulle “parole non dette” e le risposte non date dai dirigenti reggini.
“Ciò che fa più paura – si legge tra le pagine del Quotidiano del Sud – è il silenzio attorno alla società e dei dirigenti che rinviano ogni discorso probabilmente al prossimo anno. Un silenzio assordante, considerato che nessuno parla di potenziamento della squadra. E mister Zeman continua ad affermare che dirà la sua sull’eventuale potenziamento dell’organico, quando sarà chiamato in causa. Ci si chiede, quindi, quali sono le attuali condizioni economiche del club amaranto? Si sono incrinati i rapporti tra gli attuali soci? C’è armonia all’interno della società ? E’ stato stilato un programma di potenziamento della squadra? C’è interesse da parte di altri soci di entrare fattivamente in società ? Tutto tace“.
Per il collega Tebala, però, il mercato non può modificare una situazione al limite. “Un fatto è certo: la Reggina attraversa un periodo di grande crisi, difficile da risolvere col solo intervento sul mercato a meno di decise operazioni di mercato che l’attuale situazione finanziaria del club non sembra nelle condizioni di sostenere. Per potenziare l’organico si potrebbe fare ricorso solo a quei prestiti di giovani calciatori interessanti, probabilmente enon maturi o esperti a tal punto da modificare le sorti della squadra“.
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