Quella di domenica a Latina, è stata probabilmente una delle più convincenti prestazioni fornite dalla Viola in questa prima parte di campionato, nonostante alla fine il risultato abbia penalizzato i neroarancio. Per circa tre quarti abbiamo assistito ad una Viola totalmente in grado di gestire i ritmi della gara senza andare troppo in confusione, chiudendosi bene in difesa e punendo puntualmente in attacco grazie ad uno straripante Radic, artefice di una prestazione da 41 punti e 56 di valutazione.
Proprio nel momento migliore però, quando i reggini verso la seconda metà del terzo quarto avevano raggiunto il massimo vantaggio sul più dieci, si è totalmente spenta la luce. L’americano biancoblu Keron Deshields è salito in cattedra e, ben coadiuvato dall’ex di turno Roberto Rullo (16 punti e 8 assist per lui), ha scardinato la zona neroarancio a suon di triple rendendosi autentico protagonista dell’imponente parziale di 14-0 firmato dai pontini, che ha quindi spostato nettamente l’inerzia del match. Il finale in volata ha dato poi ragione agli uomini di coach Gramenzi, grazie anche alla spinta e al calore di tutto il PalaBianchini. Per la Viola resta comunque il rammarico di non essere riuscita a portare a casa due preziosissimi punti, al fronte anche della reiterata indisponibiltà di due importanti pedine come Marulli e Guariglia, i quali staranno lontano dal parquet per altri due mesi circa.
In quest’ottica servirà correre presto ai ripari, perchè al momento la Viola soffre una rotazione di uomini un po’ ridotta che non garantisce la massima lucidità e concentrazione nell’arco di tutti e quaranta i minuti. In attesa di notizie dalla società inerenti al mercato, si torna a guardare al prosieguo del campionato con massima fiducia e, alla luce di quanto espresso nelle ultime tre partite, la strada intrapresa sembra essere finalmente quella giusta.
Marco Iurato
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