Post partita di Reggina-Taranto. Live dalla sala stampa del Granillo il pensiero dei protagonisti.
Prosperi (allenatore Taranto): “Pecchiamo nei momenti topici, abbiamo qualche mancanza. Un punto qui all’inizio sarebbe anche potuto starci, ma dopo essere passati due volte in vantaggio fa male. Sotto certi punti di vista ho visto una crescita, sotto altri siamo stati troppo timorosi forse anche a causa del risultato. Ho tolto Pirrone perché avevo bisogno di un calciatore con più fisicità in campo. E’ stato fermo tanto, ha bisogno di tempo. Rigore negato alla Reggina? Va rivisto ma non mi sembra ci sia”.
Coralli (attaccante Reggina): “Abbiamo attaccato e provato, volevamo vincere. In questo momento, ogni tiro subito è un gol. Il rigore? Penso ci sia. Il bicchiere lo vedo mezzo pieno, la prova è stata buona. Era una gara da giocare col cuore e così è stato. Alla fine tutto ciò ci ha premiato. Rispetto ad altre gare, questa volta c’è stata la reazione. Oggi è girata anche la fortuna, abbiamo agguantato una gara persa e adesso ricominciamo a correre. Sono contento per Tripicchio, oltre al gol ha fatto una partita bellissima”.
Tripicchio (attaccante Reggina): “Ho creduto assai in quel tiro, speravo entrasse. Mi attribuisco il 100 per cento dei meriti. Penso meritassimo di più del pari. Sicuramente c’è stata tanta rabbia in quel tiro, in settimana ho dimostrato di essere pronto e il mister mi ha premiato”.
Zeman (Reggina): “Oggi dovevamo essere tutte e due le squadre in difficoltà , ma credo si sia vista la superiorità nostra sulla loro. Credo abbiamo costruito 5-6 palle gol, oggi la prestazione è stata ottimale. Giudico grandiosa anche la prova di Tripicchio. Se fosse stato schierato prima avrebbe fatto brutte figure e avrei rischiato di bruciarlo. Più che coraggio, sull’1-1 forse bisognava fare qualche cambio ma più di un calciatore aveva i crampi e ho duvoto fare alcuni calcoli. Con un arbitro normale, o ‘se ci fossimo arbitrati da soli’, sicuramente quel rigore lo avremmo ricevuto”.
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