Da qualche settimana ormai, in casa Reggina l’obiettivo immediato rimane sempre lo stesso: riscattare l’opaca prova della settimana precedente. E’ accaduto alla vigilia delle sfide contro Vibonese, Siracusa e Melfi, purtroppo senza successo. Ora si ripropone nuovamente, alla luce di un altro delicato scontro diretto: domani pomeriggio al Granillo arriverà il Taranto degli ex Viola e Balistreri, che al pari degli amaranto non sta attraversando un buon periodo. A fare il punto della situazione il giorno prima del match, il tecnico Karel Zeman nella consueta conferenza stampa pre partita.
Ecco le sue parole:
“Sono contento che abbiate visto tanta intensità in questi giorni, mi rincuora il fatto che sia stata una delle migliori settimane di lavoro, non mi rincuora invece che anche la precedente lo era stata. Domani ultima spiaggia? Siamo ancora a due punti dalla salvezza diretta e a due dalla retrocessione, non credo sia già il momento di parlare di disastro o tragedia in caso di ulteriore sconfitta”.
“Se ho cambiato qualcosa in settimana? Secondo me non bisogna né insistere né variare troppo, giorno per giorno e settimana per settimana si devono trovare le soluzioni giuste e alternative. Dobbiamo tener conto che dicembre sarà un mese intenso di gare e capiterà che a turno qualcuno stia sempre fuori. Sulla formazione dico che qualcosa potrebbe cambiare, l’importante è mantenere quello spirito che ho visto finora: avremmo voluto rigiocare subito dopo Melfi per scaricare tutto e sette giorni da domenica scorsa rischiano di essere troppi. Ma sono fiducioso e le sensazioni sono positive, giovedì è stata la migliore partita infrasettimanale della stagione, con fraseggio a meno di tre tocchi”.
“Critiche in questo periodo? Questa settimana per la prima volta mi sono imposto di non leggere, anche se mi hanno riferito di un articolo a carattere nazionale, nel post Melfi, che mi ha dato fastidio”.
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