E’ andata ieri in scena la sfida tra Paganese e Foggia presso lo Stadio “Marcello Torre”. Uno ad uno il finale, ma il tabellino del match si colora di amaranto. E’ il minuto sei e Vincenzino Sarno viene servito sull’out di destra, converge verso il centro, facendo secco un uomo, e lascia partire un mancino che rimbalza proprio davanti all’estremo difensore locale, beffandolo.
La reazione della Paganese non si fa attendere. Cicerelli ed Herrera sono due spine nel fianco della difesa avversaria e proprio una punizione del primo si stampa sul palo, prima che Reginaldo abbozzasse una deviazione verso la porta e Camilleri correggesse la traiettoria in rete.
Nel segno di due Vincenzo, entrambi con un passato in maglia amaranto, la gara finirà in parità . Tra chi arrivò in riva allo Stretto per rilanciarsi, con addosso un’etichettà di predestinato, e chi dai primi passi mossi al Sant’Agata nel settore giovanile venne catapultato in una vicenda ormai nota e che vide protagonisti Reggina e Chelsea, prima che la Juventus sondasse il terreno per fiutarne l’affare. Due carriere che avrebbero, a forza di cose, dovuto prendere un’altra piega. Sarno e Camilleri giocano e segnano in Lega Pro, lontani anni luce da quel mondo che sembrava dovesse essere il loro…
Commenti