Vigilia carica di attesa per la ReggioMediterranea, impegnata domani nella delicata trasferta di Locri, campo che due anni or sono spianò la strada al salto di categoria, nel contesto di quella memorabile serie play-off. Le due compagini si presentano all’appuntamento in condizioni piuttosto particolari: reduci entrambe da pesanti KO battaglieranno, agonisticamente parlando, alla morte.
Al termine della rifinitura il tecnico Crupi, come di consueto, ha analizzato gli aspetti più rilevanti della sfida contro gli jonici di Ferraro: “Ormai è tempo di far parlare solo il campo, che domani ci vedrà fronteggiare un’ottima squadra, composta da elementi di qualità ed esperienza, ma il nostro compito è fare assolutamente punti onde smuovere una classifica divenuta asfittica nelle ultime settimane per effetto di risultati non in linea comunque con le nostre prestazioni. La settimana ci ha visto impegnati con la costante, sistematica abnegazione, studiando i nostri competitors ma non cambiando fisionomia ne stile di gioco“.
Sulle condizioni generali della rosa l’allenatore pone in luce determinate criticità : “Purtroppo avremo alcuni elementi indisponibili, ovvero Zappia – nei cui confronti non si è verificata la riduzione di squalifica che auspicavamo -, Candido e Mallamaci, ma al di là delle assenze forzate conta lo spirito del gruppo, proteso al raggiugimento di un risultato positivo”.
Pasquale Imbalzano
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