Un ottimo avvio di stagione, poi un repentino calo di rendimento. La ReggioMediterranea non sta attraversando un periodo positivo, ha collezionato infatti soltanto un punto nelle ultime quattro sfide, perdendo anche domenica contro la Paolana di fronte al proprio pubblico. Per capire il motivo di questi ultimi risultati negativi, RNP ha contattato Domenico Falduto, giovane esterno dei gialloblu. “Siamo – ha spiegato – un gruppo molto giovane, credo la media età sia di 22 anni, ci può stare un calo psicologico. Spero si tratti soltanto di un breve momento, siamo una buona squadra. Il gruppo è unito, quindi sono certo che riusciremo a venirne fuori già da sabato in una trasferta difficile come quella di Locri”.
SULL’AVVERSARIO – Allo stesso modo, pur ripresosi dopo un inizio difficile, anche il Locri proviene da un risultato negativo, ovvero il 4-0 subito a Lamezia. Ma Falduto tiene alta la guardia: “Sono un gruppo tosto con un allenatore molto preparato. Non riesco a spiegarmi il perché stiano attraversando questo periodo buio, li ritengo una squadra in grado di dare filo da torcere a tutti, persino alle squadre che lottano per i playoff. In casa giocano in 12, visto il pubblico che affolla il loro stadio. Ne sappiamo qualcosa noi, ricordo quando abbiamo giocato lì due anni fa durante lo spareggio. Quella volta vincemmo 1-2, c’erano circa 3 mila tifosi a sostenerli”.
SUL PROSSIMO MATCH – L’ambiente che ospiterà la ReggioMediterranea non sarà quindi uno dei più semplici da affrontare, le ultime sconfitte però obbligano i ragazzi di Crupi a cercare una rapida inversione di rotta: “Mi aspetto di rivedere la cattiveria agonistica delle prime quattro giornate, quando abbiamo messo in difficoltà Sambiase, Siderno e Cutro. Spero che per la società e per la squadra riusciremo a riprendere quel cammino, in modo da ottenere al più presto una salvezza tranquilla”.
Rocco Fabio Musolino
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