Sarà una settimana cruciale per la Reggina di Karel Zeman che, domenica a Melfi, non potrà permettersi il quarto passo falso consecutivo: l’undici amaranto, contro i lucani, dovrà necessariamente tornare a fare punti, per allontanarsi al più presto dai bassifondi della classifica. Un compito, comunque, non semplice per la compagine dello Stretto: i ragazzi di Leonardo Bitetto, così come gli amaranto, sono a caccia di pesantissimi punti salvezza e non faranno sconti.
Certa l’assenza di Giorgio Gianola: il centrale ex Renate è stato fermato dal giudice sportivo, in seguito all’espulsione rimediata contro il Siracusa. La lista di chi non prenderà parte alla prossima gara della Reggina potrebbe però comprendere anche Stefano Botta, infortunatosi nel corso della gara, poi persa, a Vibo ed in tribuna contro gli aretusei. Un guaio non da poco per il tecnico amaranto, costretto, anche vista l’indisponibilità dell’ex Vicenza, a cambiare le posizioni di due dei giocatori più positivi di questo inizio di campionato, Bangu e Porcino.
Gli interrogativi, quindi, per Zeman sono proprio legati a chi andrà a sostituire Gianola, fin qui sempre presente in campionato, ed eventualmente Botta. In tal senso, per ciò che riguarda il pacchetto arretrato, potrebbe toccare a Danilo Cucinotti, entrato contro l’undici di Sottil subito dopo l’espulsione dello stesso Gianola: il suo ingresso in campo, potrebbero essere un segnale importante in chiave Melfi.
Diverso, invece, il discorso relativo al numero 14 amaranto, il quale, se pienamente recuperato, dovrebbe riprendersi le chiavi del centrocampo, settore nevralgico che, proprio con la sua assenza, ha dimostrato di patire la mancanza di esperienza e qualità fornita dal trentenne italo-svizzero. Se, però, Botta non dovesse farcela, non è escluso che Zeman modifiche negli uomini e nella disposizione tattica la quadra titolare: potrebbe essere la volta buona per il giovane Mazzone, come, non è da escludere, una variante al consolidato 4-3-3, anche se il modulo fin qui adottato difficilmente verrà snaturato poiché rappresenta uno degli imperativi targato Karel Zeman.
Tanti, dunque, i dubbi in casa Reggina la cui certezza in vista di Melfi è una sola: quella di non potersi permettere altri errori, a prescindere da chi giocherà …
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