Sembra ormai disputare un campionato a sé la capolista Bovalinese di mister Criaco, uscita largamente vittoriosa dal derby disputato in quel di Bianco (secondo stop consecutivo per l’undici di Spatolisano), campo che ospita anche le gare casalinghe degli amaranto. Non è bastata la marcatura di Nicita, ancora a segno dopoGioia Tauro, poiché Bruzzaniti e compagni sul finire della prima frazione hanno firmato il sorpasso, chiudendo i conti nella ripresa, per un primato inattaccabile.
Di fatto, soltanto il Ravagnese riesce a mantenere in qualche modo la scia della battistrada; l’undici reggino, autentica matricola terribile e rivelazione del torneo, coglie il quinto successo di fila, superando nel finale un Mammola comunque vicino a cogliere quello che sarebbe stato pareggio prezioso ai fini della classifica. Mezzo passo falso invece, quello del Rea, che si fa bloccare nuovamente in trasferta, sulla falsariga di quanto accaduto due settimane fa; questa volta i rossoblù vengono agguantati dal Cinquefrondi (finalmente a punti dopo quattro turni di astinenza), nell’ultimo minuto di recupero. Tra le compagini col vento in poppa, spicca il Melicucco, capace di espugnare il Veterani dello sport di Bova Marina, per effetto di un 3-0 che non ammette repliche di sorta; trattasi della quarta vittoria consecutiva per i ragazzi di Sorace, valevole l’aggancio in zona play-off ed il superamento proprio nei confronti dei diretti avverari (primo ko casalingo per Cuppari e compagni). Ritmi davvero spediti pure per il San Ferdinando,  impostosi nel finale al comunale di Locri ai danni dello Hierax; vittoria questa che fa il paio con quella ottenuta nella giornata precedente, e che consente l’aggancio ai quartieri playoff.
Volgendo l’attenzione alle sabbie mobili della graduatoria, finisce in parità il delicato match tra Grotteria e Stignano; i ragazzi di Alfarano, malgrado l’inferiorità numerica causa il rosso sventolato all’indirizzo di Sotira, trovano il pareggio sul filo di lana. Un pareggio che soddisfa gli ospiti ma, di contro, carica di amarezza i locali, che in ogni caso interrompono una striscia di ben cinque sconfitte consecutive.
Finale dedicato alle altre due reggine del raggruppamento, impelagate in cattive acque. Il San Giorgio interrompe la mini serie utile, frutto delle affermazioni contro Stignano e San Gaetano, facendosi superare a Guardavalle dal Monasterace: a nulla serve la marcatura iniziale griffata Zema, annullata dalla doppietta di Lombardo. Nonostante l’uomo in più, i neroverdi non trovano la via del pareggio, fallendo la più clamorosa delle opportunità con Rappocciolo, il quale ha sbagliato un calcio di rigore. Il San Gaetano invece, pareggia col Palizzi al termine di una sfida alquanto nervosa (tre espulsioni) dopo aver accarezzato per l’intera seconda frazione il sogno di poter, finalmente, aggiudicarsi l’intera posta. I biancazzurri devono invertire urgentemente la rotta, come testimonia l’attuale ultimo posto del girone…
Pasquale Imbalzano
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